| | All'anagrafe: Nicole Mary Kidman |
---|
Etą: 57 anni | Data di nascita: 20/06/1967 | Segno Zodiacale: Gemelli | Luogo di nascita: Honolulu, Hawaii, Stati Uniti | | |
|
| Nicole Mary Kidman nasce il 20 giugno del 1967 a Honolulu, alle Hawaii, da una benestante famiglia australiana che vanta origini scozzesi, irlandesi e inglesi e che fa ritorno in patria quando la futura attrice ha solamente quattro anni. I suoi genitori - biochimico, psicologo e scrittore il padre, insegnante di infermieristica la madre - le fanno prendere, in giovanissima età, lezioni di ballo, per accorgersi, poco dopo, delle sue doti recitative. Nicole, dal canto suo, comincia a sognare di poter apparire su un set cinematografico subito dopo aver visto il Mago di Oz, folgorata dall’interpretazione di Margaret Hamilton. La sua formazione avviene presso il Philip Street Theatre di Sydney (dove fa amicizia con Naomi Watts) e l’Australian Theatre for Young People, in cui studia anche mimo. Il debutto davanti alla macchina da presa risale al 1983: il film è Natale nel bosco, dramma familiare con ambientazione rurale basato su un romanzo. Seguono alcune esperienze minori e, nell’87, la miniserie tv Vietnam, con la quale si aggiudica il premio dell’Australian Film Institute per la migliore attrice in una miniserie.
La sua grande occasione arriva tuttavia due anni dopo, precisamente quando Philip Noyce le offre il ruolo di Rae Ingram nel thriller con Billy Zane e Sam Neill Ore 10: calma piatta. La rossa dai capelli ricci e il volto lentigginoso viene apprezzata internazionalmente per la sua performance, anche se in Italia alcuni la conoscono già per la sua apparizione nel film televisivo con Massimo Ciavarro Un’australiana a Roma. Un altro passo importante verso il successo è Giorni di tuono di Tony Scott, in cui la Kidman duetta e s’innamora di Tom Cruise. Quest’ultimo è già un divo di Hollywood e, sposando Nicole Kidman, fa entrare anche lei nel mito, almeno fino a quando Da morire non dimostrerà all’universo intero che l’attrice ha talento da vendere ed è forse perfino più brava del marito. Nicole e Tom recitano insieme pure in Cuori ribelli e, nel ‘99, in Eyes Wide Shut, l’ultima opera di Stanley Kubrick.
Nel decennio conclusivo del XX° secolo, la Kidman si fa notare inoltre nel cinecomic Batman Forever - impersonando la Dottoressa Chase Meridian - e in Ritratto di signora, del quale, diretta da Jane Campion, è la protagonista. Il terzo millennio, invece, le regala, quasi in apertura, la parte più prestigiosa della sua carriera. In Moulin Rouge! di Baz Luhrmann, l’attrice è la ballerina del Moulin Rouge Satine e canta e danza insieme a Ewan McGregor. Dello stesso anno è The Others, mentre esce nel 2002 quel The Hours con cui, vestendo i panni (e il naso) di Virginia Woolf, Nicole Kidman ottiene finalmente l’Oscar. Altra esperienza importante, e forse un po’ traumatica per il carattere del regista che sta dietro alla macchina da presa - è Dogville, più o meno contemporaneo a La macchia umana (dal romanzo di Philip Roth) e al melò storico targato Anthony Minghella Ritorno a Cold Mountain. In questo periodo l’attrice è instancabile e alterna thriller a commedie, film per bambini a grande cinema d’autore. Per Sydney Pollack accetta di essere l’interprete Silvia Broome in The Interpreter, mentre torna a lavorare con Baz Luhrmann in Australia. E poi incontra nuovamente il musical grazie a Rob Marshall - che la trasforma nella musa di Guido Contini Caludia Jenssen in Nine. Da non dimenticare, gli indipendenti Fur e Rabbit Hole.
Nella decade seguente, Nicole "osa" con due film nei quali si accosta a personaggi torbidi e inquietanti. In The Paperboy è la fidanzata per corrispondenza di un condannato a morte e fa parlare di sé in un paio di scene estreme, mentre in Stoker è una madre emotivamente instabile. Di tutt’altro genere, e per tutt’altro pubblico, sono il drammatico-sentimentale Le due vie del destino - suo primo film insieme a Colin Firth - e Grace di Monaco, cronaca di un anno di vita di Grace Kelly che apre il Festival di Cannes edizione 2014. Cinica imbalsamatrice in Paddington e attrice alcolizzata ne La famiglia Fang, la Kidman è stata Gertrude Bell per Werner Herzog in Queen of the Desert e ha ancora una volta diviso il set con Colin Firth in Genius. Nel 2016 ha recitato, con Dev Patel, in Lion per il quale è candidata all'Oscar 2017 come migliore attrice non protagonista.
| |
|
|