Liam John Neeson nasce a Ballymena nel 1952, nell'Irlanda del Nord, figlio di una cuoca e di un custode, che gli danno il nome del parroco. Prima di lui sono arrivate due bambine e arriverà più avanti per lui un'altra sorella. Abbraccia la boxe già a 9 anni, e a 11 recita per la prima volta sul palco della scuola, ma a detta sua è solo per fare colpo su una ragazzina. Da ragazzo potrebbe laurearsi in informatica a Belfast, ma lascia presto gli studi. Nel 1976 è sempre a Belfast, dopo aver intrapreso definitivamente la carriera d'attore presso il Lyric Players' Theatre. Nel 1978 il primo film, Pilgrim's Progress di Ken Anderson, dov'è addirittura Gesù. Nel 1980 un primo passo nelle produzioni internazionali: lo nota John Boorman e interpreta Sir Gawain in Excalibur. Su questo set incontra Helen Mirren, sua amante per qualche anno e "fondamentale per trovare un agente".
Nel 1984 è nel cast corale di Il Bounty di Roger Donaldson, dove viene comunque inevitabilmente oscurato dalle star Mel Gibson, Anthony Hopkins e Laurence Olivier. Nel 1986 è padre Fielding nello storico e premiatissimo Mission di Roland Joffé, ma è una piccola parte in un episodio di Miami Vice quello stesso anno a tentarlo con l'ambiente hollywoodiano.
Si trasferisce a Los Angeles nel 1987, quando viene apprezzato come senzatetto sordomuto nel thriller Suspect - Presunto colpevole; l'anno dopo è al fianco di Diane Keaton in Diritto d'amare. In America però non entra nel giro che conta finché non viene scelto come protagonista, da un coraggioso Sam Raimi, per il suo Darkman del 1990. Sempre nel 1990 riscopre la sua amata boxe in The Big Man. Nonostante parti anche considerevoli, come quella in Ethan Frome (1993) di John Madden, dal romanzo di Edith Warton, rimarrebbe lontano da premi di caratura, se non venisse notato da un certo Steven Spielberg.
Il ruolo dell'industriale Oskar Schindler nell'epocale Schindler's List (1993) gli porta una nomination ai Golden Globe e agli Oscar come migliore protagonista. Nel 1994, a coronamento di un periodo felice, sposa la collega Natasha Richardson e interpreta Nell con Jodie Foster, diretto da Michael Apted.
Nel 1995 due ruoli in costume, per altrettanti personaggi storici: Rob Roy e soprattutto Michael Collins, personaggio nodale nella storia contemporanea d'Irlanda, foriero per lui di Coppa Volpi a Venezia e nomination al Golden Globe.
A partire dal 1999 nemmeno i blockbuster latitano in quella che prende le forme di una carriera invidiabile: è il maestro Qui-Gon Jinn nell'attesissimo Star Wars Episodio I - La minaccia fantasma, e nel 2005 sarà nell'epico Le crociate di Ridley Scott e interpreterà il villain di Batman Begins, firmato da Christopher Nolan. Tutto ciò senza dimenticare ruoli minori, come quello del padre vedovo in Love Actually (2003, per il quale deciderà di smettere di fumare) o l'impegnativo e intelligente biopic Kinsey (2005), altra nomination ai Golden Globe.
Nel 2008 una svolta, parzialmente involontaria: Liam accetta il ruolo dell'ex agente della CIA Bryan Mills nell'action prodotto dalla scuderia Besson, Io vi troverò di Pierre Morel. Alla ricerca di sua figlia rapita, compie una strage e diventa un mito per gli appassionati di questo tipo di film, al punto da tornare in due sequel, Taken - La vendetta (2012) e Taken 3 - L'ora della verità (2014).
Questo ripiegamento sul cinema di genere più commerciale coincide purtroppo con il trauma della morte di sua moglie Natasha Richardson nel 2009, per un incidente di sci. Da allora Liam, nonostante l'età, compare essenzialmente in action movie e blockbuster come Scontro tra Titani (2010), A-Team (2010), Unknown (2011), The Grey (2011), Non-stop (2014) e Run All Night (2015), anche se la parte più sfaccettata in La preda perfetta (2014) di Scott Frank suggerisce che l'attore impegnato di un tempo è ancora lì, sotto la scorza indurita.
Per non farsi mancare proprio nulla, come tutti i grandi che si rispettino, ha ora al suo attivo anche due Razzie Award, per Battleship e La furia dei Titani, entrambi del 2012.