| | All'anagrafe: Thomas Cruise Mapother IV |
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Etą: 62 anni | Data di nascita: 03/07/1962 | Segno Zodiacale: Cancro | Luogo di nascita: Syracuse, New York, Stati Uniti | | |
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| Thomas Cruise Maphoter IV nasce il 3 luglio del 1962 a Syracuse, nello stato di New York, da un’insegnante di sostegno e un ingegnere elettronico. Di origini inglesi, tedesche e irlandesi, il ragazzo non cresce certamente nella bambagia, e soprattutto deve vedersela con un padre violento, testardo e autoritario che più tardi amerà descrivere come un "portatore di caos". All’inizio degli anni ’70, la famiglia Cruise si trasferisce a Ottawa, in Canada, poi rientra negli Stati Uniti, dove il padre di Tom si ammala e muore di cancro e il nostro medita prima di diventare prete, poi di darsi alle discipline sportive e quindi di tentare la strada della recitazione, forte anche di un’ottima performance in un allestimento scolastico del musical Bulli e pupe, spettacolo che lo mette in contatto con il suo primo agente Tobe Gibson. Proprio costui gli suggerisce il nome con cui tutti lo conosciamo.
Grazie alla lezione imparata frequentando corsi di teatro, Cruise decide di andare a vivere a Los Angeles, cambia agente e debutta davanti alla macchina da presa interpretando un piccolissimo ruolo in Amore senza fine di Franco Zeffirelli. Siamo nel 1981 e, di lì a poco, il giovane si fa notare in Taps - squilli di rivolta, in cui è un allievo ufficiale di un collegio militare. Poco dopo si lascia convincere a partecipare al film di Curtis Hanson Un weekend da Leone - Una gita da sballo, che però non gli porta il successo sperato. Così Tom Cruise va a vivere a Los Angeles e trova un nuovo agente - o meglio una nuova agente - in Paula Wagner, che lo accompagnerà per buona parte della carriera. Nella città del cinema, l’attore "sfiora" il gruppo del Brat Pack, si fa dirigere da Francis Ford Coppola nel film cult I ragazzi della 56a strada e ottiene finalmente una parte da protagonista in Risky Business - Fuori i vecchi… I figli ballano, arrivando dritto dritto alla nomination al Golden Globe. E’ grazie a questa commedia irriverente che Tom comincia davvero la sua scalata alla celebrità, divenendo una vera e propria icona e un idolo delle teenager con Top Gun, film di Tony Scott dall’incasso stellare nel quale impersona a meraviglia il tenente Pete “Maverick” Mitchell e dà del filo da torcere a Val Kilmer.
Per tutti gli anni ’80, Cruise domina incontrastato la scena internazionale, alternando prodotti leggeri come Cocktail a opere di grandissimi registi: Martin Scorsese, per esempio - che lo vuole al fianco di Paul Newman ne Il colore dei soldi - e Oliver Stone - che lo chiama a interpretare, in Nato il quattro luglio, il soldato e poi reduce del Vietnam Ron Kovic, personaggio con cui l'attore ottiene la nomination all’Oscar.
Anche gli anni ’90 sono un momento fulgido per l’impareggiabile Tom, e fra i moltissimi titoli che lo rendono una star del firmamento cinematografico vogliamo rammentare innanzitutto Giorni di tuono perché segna il principio della sua relazione con Nicole Kidman, sposata nel ’90 e sua compagna di set anche in Cuori ribelli e, nel ’99, in Eyes Wide Shut. Non bisogna dimenticare nemmeno il legal thriller Il socio, Jerry Maguire, Intervista col vampiro (dal romanzo di Anne Rice e al fianco di Brad Pitt), Magnolia (nel quale l’attore è il testosteronico motivatore Frank T.J. Mackey) e Mission: Impossible, primo capitolo di un redditizio franchise in cui l'attore è il dinamico agente segreto Ethan Hunt e che sarà seguito da Mission: Impossible 2, Mission: Impossible III, Mission: Impossible - Protocollo fantasma e il recente Mission: Impossible - Rogue Nation. Non tutti i film del gruppo registrano lo stesso gradimento.
Negli anni 2000 Tom Cruise lavora con due autori della massima importanza: Steven Spielberg e Michael Mann. Il primo lo drige in Minority Report e La guerra dei mondi, il secondo in Collateral, nel quale gli affida la parte di un vero e proprio villain. Nonostante l’intenso lavoro, questo è un periodo complicato per Cruise, che ha divorziato dalla Kidman e frequentato Penelope Cruz. L’attore comincia a soffrire di una certa impopolarità a causa della sua maniacale devozione alla chiesa di Scientology, che inizia a controllare ogni singolo aspetto della sua esistenza. Il nostro viene licenziato dalla Paramount, ma risponde facendo rinascere la United Artist (il cui primo film è Leoni per agnelli di Robert Redford) e prendendosi in giro grazie a un ruolo che lo riporterà decisamente sulla cresta dell’onda: il produttore arrogante di Tropic Thunder Les Grossman. Nel frattempo, l’attore ha abbandonato Paula Wagner, ha trovato un ennesimo agente e si è sposato con Katie Holmes, più giovane di lui di parecchi anni e sua fan irriducibile.
Negli anni 2010 Cruise torna pian piano in auge, anche se il divorzio dalla Holmes fa scatenare i tabloid. Il quarto Mission: Impossible lo conferma ottimo action-hero (così come Innocenti Bugie, in cui duetta con Cameron Diaz), mentre Rock of Ages lo riporta al rango di mito. Nel film Tom è una rockstar in perfetta forma e, oltre a cantare benissimo, è bravo a ridere delle celebrity. Fra i generi tentati dall’attore non manca neppure la fantascienza ("incontrata" in Oblivion ed Edge of Tomorrow - Senza domani), anche se Tom Cruise sembra divertirsi soprattutto a impersonare l’ex poliziotto militare dei romanzi di Lee Child Jack Reacher, che troviamo tanto in Jack Reacher - La prova decisiva quanto in Jack Reacher 2 - Punto di non ritorno.
Nominato all’Oscar anche per Jerry Maguire e Magnolia, e particolarmente atletico nonostante i 50 anni e più, adesso Cruise ha di fronte a sé un futuro piuttosto fulgido, caratterizzato dal remake de La mummia, dalla storia vera American Made e da Mission: Impossible 6. | |
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