| | All'anagrafe: Clinton Eastwood Jr. |
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Etą: 93 anni | Data di nascita: 31/05/1930 | Segno Zodiacale: Gemelli | Luogo di nascita: San Francisco, Stati Uniti | | |
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| Nato durante gli anni della Grande Depressione, a San Francisco il 31 maggio del 1930 da una famiglia discendente da William Bradford, tredici volte governatore della Colonia di Plymouth nella prima metà del XVII secolo, Clint Eastwood Jr. ha vissuto il primo decennio della sua vita spostandosi da una parte all'altra della costa occidentale statunitense. Suo padre, infatti, era uno degli operai che negli anni della crisi economica ha dovuto viaggiare spesso alla ricerca di un impiego anche temporaneo, cosa che ha portato il giovane Clint a passare da una scuola all'altra e a sviluppare un carattere molto riservato e timido. Le peregrinazioni terminano quando il padre viene occupato a Oakland, dove Eastwood inizia a frequentare il liceo, eccellendo sia in campo scolastico che in quello sportivo. Parallelamente agli studi, cerca di aiutare la famiglia con qualche lavoretto saltuario, così da potersi rendere indipendente appena dopo il diploma, quando, rimasto in California, inizia a studiare musica. Sebbene questa sia rimasta sempre una delle sue più grandi passioni artistiche, purtroppo l'allora imminente Guerra di Corea non ha permesso all'attore di diplomarsi. È stato proprio nel corso del periodo bellico che Clint Eastwood fa la conoscenza dell'attore David Janssen, che gli consiglia di tentare la carriera cinematografica. Alla fine del conflitto, Eastwood si presenta a un provino per la Universal, che gli propone un contratto e nel 1955 il suo primo ruolo nello sci-fi La vendetta del mostro di Jack Arnold. Le piccole parti e le comparaste in film a basso budget e in serie TV degli anni '50, in particolare L'urlo di guerra degli apaches (1958), gli valgono il suo primo ruolo da protagonista nella serie TV western Gli uomini della prateria (1959); Eastwood viene ben presto identificato con il suo personaggio, Rowdy Yates, divenendo un volto noto al pubblico statunitense. La serie determina non solo il suo successo, ma anche la svolta della sua carriera, viene notato, infatti, da Sergio Leone che lo vuole come protagonista, il tenebroso Uomo senza nome, nella Trilogia del dollaro, la quale comprende tre capi saldi del genere spaghetti western: Per un pugno di dollari (1964), Per qualche dollaro in più (1965) e Il buono, il brutto e il cattivo (1966). La fama e la notorietà raggiunte in Europa approdano ben presto anche negli USA, dove viene scritturato per Impiccalo più in alto (1968), consacrando l'attore definitivamente come icona western. Con una carriera ormai avviata, Eastwood prende parte ad altri grandi successi, come Dove osano le aquile (1968). Ottenuta una stabilità economica ormai certa, l'attore tenta anche la carriera di produttore, avviando una piccola compagnia, che segna l'inizio del suo interesse per la realizzazione filmica in toto. Deciso a specializzare la sua recitazione e timoroso di restare troppo legato al carattere di "avvenente duro", comincia a misurarsi con ruoli diversi; già Gli avvoltoi hanno fame (1970) di Don Siegel tenta la strada di una commedia vestita da western. Proprio la conoscenza con Siegel permette all'attore californiano nel 1971 di debuttare alla regia con il thriller Brivido nella notte, di cui è anche l'interprete principale, nonché di distaccarsi temporaneamente dal genere western. Siegel lo dirigere nello stesso anno anche in La notte brava del soldato Jonathan e in Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo!, quest'ultimo ruolo rispecchia un'altra delle pietre miliari della carriera di Eastwood e segna l'inizio di un genere d'azione incentrato sui poliziotti dal pugno di ferro. Gli anni '70 proseguono tra pellicole d'azione, e regie proprie ( tra cui i vari sequel sull'ispettore Callaghan), alcune delle quali segnano un ritorno al western, come Lo straniero senza nome (1973) e Il texano dagli occhi di ghiaccio (1976). Nel 1979 torna a essere diretto da Siegel in Fuga da Alcatraz, un vero successo che non toglie più alcun dubbio alla critica sulle sue doti attoriali. Gli anni '80 segnano l'inizio di un altro grande connubio tra l'attore e il regista Buddy Van Horn, nonché il successo commerciale con la commedia Per piacere...non salvarmi più la vita (1984), scritta da Blake Edwards e diretta da Richard Benjamin. Durante questo decennio l'Eastwood regista mette a segno buoni risultati, tra cui spicca certamente il biografico Bird (1988), primo lavoro a cui non partecipa come attore e con cui vince il Golden Globe come Miglior regista. Sebbene il western sembri un genere ormai definitivamente decaduto, Eastwood nel 1992 dirige Gli spietati con un cast stellato, che comprende lui stesso, Morgan Freeman, Gene Hackman e Richard Harris, riportando in auge il genere con un ultimo capolavoro, che riceve addirittura nove nomination agli Oscar, vincendone ben quattro, tra cui Miglior regista e Miglior film. Portato il western al suo massimo, si dedica esclusivamente alla regia, orientandosi verso film in cui può concertarsi sull'introspezione dei personaggi, di cui I ponti di Madison County (1995), dove è protagonista insieme a Maryl Streep, non è solo un esempio, ma anche il primo lavoro in cui si dedica all'approfondimento dell'amore come tema. Il nuovo millennio si apre con Space Cowboys (2000), presentato fuori concorso al Festival del cinema di Venezia, ma dal 2003 inizia la svolta di questo nuovo secolo prima con la regia di Mystic River con Sean Penn e Kevin Bacon, poi con il blasonato Million Dollar Baby (2004), con cui Eastwood vince quattro Oscar, di cui due vanno agli interpreti Hilary Swank e Morgan Freeman. Verso la fine del decennio dirige due pellicole storiche: il drammatico Changeling (2008) con Angelina Jolie e John Malkovich e il biografico Invictus - L'invincibile (2009). Negli anni seguenti continua a basarsi su fatti realmente accaduti o biografici ed è così che nascono anche Jersey Boys (2014), che racconta la storia dei The Four Seasons, American Sniper (2014), bio-pic su Chris Kyle (interpretato da Bradley Cooper), Sully (2016), che narra l'ammaraggio del volo US Airways 1549, e molti altri. Seguendo questa strada nel 2017 porta sul grande schermo la storia dell'attacco al treno Thalys del 21 agosto 2015 con Ore 15:17 - Attacco al treno, dove i tre militari protagonisti interpretano proprio se stessi all'interno del film. Registrato come repubblicano, Eastwood è impegnato anche sul fronte politico con sostegni a vari candidati politici, tra cui il collega Arnold Schwarzenegger e Donald Trump, ed è stato lui stesso sindaco indipendente di Carmel-by-the-Sea in California, dove si trova la sua dimora.
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