| | All'anagrafe: Kevin Michael Costner |
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Etą: 69 anni | Data di nascita: 18/01/1955 | Segno Zodiacale: Capricorno | Luogo di nascita: Lynwood, California, Stati Uniti | | |
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| Kevin Costner, all'anagrafe Kevin Michael Costner, è nato il 18 gennaio 1955 a Lynwood, in California, ma è cresciuto principalmente a Compton. Quando suo padre venne promosso da semplice elettricista a dirigente della filiale Souther California Edison, il giovane Kevin venne costretto a spostarsi spesso con la famiglia e di conseguenza a cambiare frequentemente scuola, cosa che non giovava affatto al suo temperamento, già di per sé poco incline al mondo accademico. Durante l'adolescenza preferiva di gran lunga lo sport, ma non disdegnava la musica e la poesia, suonava infatti il piano, cantava nel coro della Chiesa e scriveva componimenti. La passione verso il cinema è arrivata comunque durante l'infanzia, dopo la visione de La conquista del West (1962), sebbene all'inizio resti molto latente. Dopo il diploma, nel 1978 si laurea in marketing e finanza presso la California State University, Fullerton, ma già durante l'ultimo anno di college inizia a prendere le prime lezioni di recitazione.
A convincerlo definitivamente di puntare sulla strada del cinema è stato un fortuito incontro con Richard Burton sull'aereo durante la luna di miele di Costner. Fermamente convinto di quale carriera intraprendere, mentre svolgeva altri lavori per sostenersi, Costner riprese le lezioni di recitazione serali ed è stato così che ha debuttato al cinema con Malibu Hot Summer (1981), film indipendente in cui figura come protagonista, che venne rilasciato solo nel 1986, dopo che Costner iniziò a costruirsi una certa fama. Per tale motivo, è considerato erroneamente Amore e morte al tavolo da gioco (1983) il suo esordio.
In seguito, compare brevemente in Night Shift - Tutto di notte (1982) di Ron Howard e Tavolo per cinque (1983) di Robert Lieberman, ma è nel 1985 che arrivano i primi ruoli da protagonista con la commedia drammatica Fandango di Kevin Reynolds, il western Silverado di Lawrence Kasdan e lo sportivo Il vincitore di John Badham. A consacrarlo, però, è stato Brian De Palma con The Untouchables - Gli intoccabili (1987), dove condivide il set con stelle del calibro di Sean Connery, Andy García e Robert De Niro. Il successo viene confermato nello stesso anno anche dal ruolo principale in Senza via di scampo (1987), thriller diretto da Roger Donaldson. Successivamente viene coinvolto in due pellicole in cui può dal libero sfogo alla sua passione per il baseball, ovvero Bull Durham - Un gioco a tre mani (1988) con Susan Sarandon e L'uomo dei sogni (1989).
Con un nome ormai affermato nel campo attoriale, decide di puntare altrove e prima fonda la società di produzione Tig Productions, poi esordisce come regista con Balla coi lupi (1990), che si aggiudica ben dodici candidature agli Oscar - tra cui quella come Miglior attore allo stesso Costner - vincendone sette, compresi Miglior film e Miglior regia. A questo segue un altro successo con Robin Hood - Principe dei ladri (1991), diretto ancora una volta da Reynolds, che gli vale diverse candidature, tra cui quella di Attore più attraente agli MTV Movie Award del '92, consacrandolo anche come sex symbol. Sempre nel 1991 è il protagonista del bio-pic di Oliver Stone, JFK - Un caso ancora aperto, in cui interpreta l'avvocato Jim Garrison, ricevendo una nomina ai Golden Globe; il caso Kennedy lo interesserà anche nel 2000, quando vestirà i panni del consigliere del Presidente in Thirteen Days.
È di nuovo in lizza come l'uomo più desiderato secondo MTV, dopo l'interpretazione di Frank Farmer con Whitney Houston in Guardia del corpo (1992). Continua a cavalcare l'onda della celebrità con un ottimo risultato con le pellicole Un mondo perfetto (1993) di Clint Eastwood e Waterworld - Mondo sommerso (1995), terza collaborazione con Kevin Reynolds, che, nonostante sia stato sempre definito un flop dallo stesso regista, ottenne un successo mondiale. Costner, però, commette un passo con la sua seconda regia, L'uomo del giorno dopo (1997), stroncato dalla critica e fallimentare al botteghino. In questo periodo colleziona anche diverse nomination ai Razzie Awards come Peggior attore, una situazione di stallo che non sembra migliorare con l'inizio del Nuovo Millennio. Il segno della libellula - Dragonfly (2002) non ottiene i risultati sperati, mentre migliorano le cose sul fronte registico con il western Terra di confine - Open Range (2003).
Bisognerà aspettare il 2005 perché la sua carriera attoriale si riprenda definitivamente, grazie a Vizi di famiglia (2005) con Jennifer Aniston e Litigi d'amore, per il quale la San Francisco Film Critics Circle gli conferisce un premio come Miglior attore non protagonista. Mette in disaccordo la critica con la commedia drammatica Swing Vote - Un uomo da 300 milioni di voti (2008) di Joshua Michael Stern, ma sembra che si sia definitivamente ripreso dalla negatività degli anni precedenti; quando recita con Ben Affleck in The Company Men (2010). Entra nel suo curriculum anche il cinecomic con L'uomo d'acciaio (2012), dove svolge un ruolo di supporto come Jonathan Kent, padre di Clark.
Dà prova di sé anche sul piccolo schermo con la miniserie Hatfields and McCoys (2012), basata sulla faida tra gli Hatfield e i McCoy nella seconda metà dell'Ottocento, ottenendo un alto tasso di ascolti. Costner è William Anderson Hatfiled, patriarca della famiglia, parte con cui vince un Emmy, un Golden Globe e uno Screen Actor Guild Award. Nel frattempo continua a portare avanti gli impegni cinematografici, torna a raccontare il baseball in McFarland, USA (2015) e si misura con l'azione in Criminal (2016). Nel 2017 prende parte al candidato agli Oscar Il diritto di contare e al bio-pic Molly's Game, dove interpreta il saggio padre di Jessica Chastain. | |
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