Attore e regista. Lascia molto presto il Texas per trasferirsi con i genitori a Los Angeles ma ogni estate torna dai nonni al paese natale. Studia Teatro all'University of Southern California (USC). Anche i suoi due fratelli, Damon e Kenn, sono attori. Alto 1,89 cm., massiccio, un 'duro' con la faccia da bambino, Whitaker è uno di quegli interpreti che devono faticare a raggiungere la popolarità nonostante i numerosi, vari ed importanti ruoli interpretati. Inizia la sua carriera artistica nel mondo della musica, quasi subito, però, passa al cinema. Debutta sulla schermo nel 1982 con 'Fast Times at Ridgemont High' (1982), seguito da piccoli ma importanti ruoli in 'Crazy for you' (1985), 'Platoon' (1986) e 'Sorveglianza speciale' (1987). Riesce ad imporsi all'attenzione di pubblico e critica accanto a Paul Newman nel 'Colore dei soldi' (1986) e accanto a Robin Williams in 'Good Morning Vietnam' (1987). L'anno successivo Clint Eastwood lo sceglie per interpretare il grande jazzista Charlie Parker in 'Bird', pellicola accolta bene dalla critica ma non dal pubblico. Per questa interpretazione Whitaker vince il premio come miglior attore protagonista al Festival di Cannes. In seguito è co-protagonista in 'Johnny il bello' (1989), 'Downtown' (1990), 'Rabbia ad Harlem' (1991), 'Articolo 99', 'Giochi d'adulti' e 'La moglie del soldato' (tutti e tre del 1992). Debutta come regista nel 1993 con il tv movie 'Strapped', una storia di violenza urbana. Dietro la macchina da presa fra l'altro dirige 'Donne - Waiting to Exhale', con Whitney Houston e Angela Bassett. Nel 2007 per l'interpretazione del sanguinario dittatore africano Idi Amin in "L'ultimo re di Scozia" vince il Golden Globe e l'Oscar come miglior attore protagonista. E' padre di due bambine nate dal matrimonio, avvenuto nel 1996, con l'attrice Keisha Whitaker, sorella dell'attore Jeffrey Nash. Ha un figlio maschio nato da una precedente relazione. E' vegetariano.