| | All'anagrafe: Emma Thompson |
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Etą: 65 anni | Data di nascita: 15/04/1959 | Segno Zodiacale: Ariete | Luogo di nascita: Londra, Gran Bretagna | | |
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| Emma Thompson nasce nel distretto di Paddington a Londra nell'aprile del 1959, da madre attrice (Phyllida Law) e da papà Eric, attore e sceneggiatore per la tv. Circondata da arte e creatività, comincia a studiare letteratura all'università nel 1977, ma il richiamo della recitazione è irresistibile: si appassiona al teatro ed entra nella compagnia comica Footlights, della quale fanno parte anche Stephen Fry e Hugh Laurie (con quest'ultimo avrà una breve relazione). Con loro approda in tv con alcune serie comiche dal 1982, finché non si afferma come attrice a tutto tondo nel musical teatrale Me and My Girl del 1985, prima che nel 1989 riesca a debuttare nel cinema, al fianco di Jeff Goldblum, nella commedia Due metri di allergia.
Nel 1987 ha però già incontrato Kenneth Branagh sul set della miniserie Fortunes of War (per il quale vince un BAFTA): nasce una relazione che diventa matrimonio dal 1989 al 1995, nonché una stretta collaborazione artistica. Diretta dal marito, Emma sarà al suo fianco in Enrico V (1989), L'altro delitto (1991), Gli amici di Peter (1992, dove si riunisce ai vecchi amici Fry e Laurie) e Molto rumore per nulla (1993). La relazione privata e artistica conferma il grandissimo talento di Emma, però allo stesso tempo la fa agire nell'ombra del compagno di vita: forse anche per questo è lei a insistere col regista James Ivory per ottenere la parte di Margareth in Casa Howard (1992), che le frutterà una certa indipendenza dopo il doppio riconoscimento, Oscar e Golden Globe come migliore protagonista. La Thompson tornerà a lavorare con Ivory in Quel che resta del giorno (1993), conquistando una doppia nomination a Golden Globe e Oscar come migliore non protagonista, bissata lo stesso anno (!) per Nel nome del padre (1993) di Jim Sheridan, dov'è l'avvocatessa Gareth.
Il 1995 segna, oltre al sofferto divorzio da Branagh, la sua consacrazione come autrice, che ha le sue radici nella sua passione mai sopita per la letteratura: Ragione e sentimento (1995) di Ang Lee le porta infatti Oscar e Golden Globe per la sceneggiatura / adattamento da Jane Austen, e persino la sua analoga doppia nomination come attrice nello stesso film va in secondo piano. La sorte l'aiuta ancora, mettendo su quel set sulla sua strada l'attore Greg Wise, dal quale avrà una figlia: sposato nel 2003, è tuttora suo marito.
Da questo momento in poi la carriera di Emma Thompson è definitivamente internazionale: se L'ospite d'inverno (1997), diretto dal compianto amico Alan Rickman, le permette di recitare al fianco di sua madre Phyllida Law, nel 1998 la sua simil-Hillary Clinton di I colori della vittoria (1998) di Mike Nichols, al fianco di John Travolta, spiazza il pubblico americano per il suo accento perfetto.
Gli anni Duemila sono terra di partecipazioni e progetti personali. Tra le partecipazioni ci sono da annoverare le voci per i cartoon Il pianeta del tesoro (2002) e dieci anni dopo per mamma Elinor in Ribelle – The Brave (2012), il ruolo di una scrittrice in crisi nel bizzarro Vero come la finzione (2006), ma anche la sua Sybil Trelawney in Harry Potter e il prigioniero di Hazkaban (2004), Harry Potter e l'Ordine della Fenice (2007) e Harry Potter e i doni della morte Parte 2 (2011). Il progetto personale più importante di questi anni è senz'ombra di dubbio la trasposizione cinematografica di una grottesca Mary Poppins, Tata Matilda, creata dall'autrice Christianna Brand: i film, sceneggiati e interpretati da Emma, sono finora due, cioè Tata Matilda – Nanny McPhee (2005) e Tata Matilda e il Grande Botto (2010). Va più male a Effie Gray – Storia di uno scandalo (2012), interpretato da Dakota Fanning: il copione di Emma viene accusato di plagio e l'uscita del film viene ritardata di due anni.
Sempre molto attiva sul fronte umanitario e ambientale, col sostegno attivo a ActionAid e Greenpeace (a volte persino criticato per la militanza ossessiva), Emma negli ultimi anni ha rallentato i ritmi della sua carriera: questo non le ha impedito di sfiorare un Golden Globe per l'interpretazione di Pamela Travers, l'autrice di Mary Poppins, in Saving Mr. Banks (2013), e di fare capolino da caratterista in diversi lungometraggi, tra cui l'ultimo La bella e la bestia (2017), remake firmato Bill Condon del film animato del 1991. Qui Emma veste i panni, anzi la ceramica di Mrs. Potts. | |
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