Cast: Tom Hanks, Emma Thompson, Colin Farrell, Paul Giamatti, Jason Schwartzman, Ruth Wilson, Rachel Griffiths, B.J. Novak, Bradley Whitford, Kathy Baker, Victoria Summer, Dendrie Taylor, Ronan Vibert
TRAMA
TRAMA: Saving mr. Banks è un film del 2013 diretto da John Lee Hancock.
La narrazione si dipana su due piani paralleli, che si alternano continuamente per evidenziare la connessione tra passato e presente.
La storia principale si svolge nel 1961 e racconta le due settimane in cui Walt Disney riuscì ad ottenere dalla scrittrice Pamela Travers i diritti cinematografici per la realizzazione del film “Mary Poppins”.
L’altra storia, affidata a lunghi flash back, narra cosa portò la scrittrice a cambiare il suo nome da Helen Lyndon Goff in Pamela Lyndon Travers e perché fosse così legata alla figura di Mary Poppins.
La vicenda inizia a Londra nel 1961. Sono 20 anni che Walt Disney (Tom Hanks) sta corteggiando la scrittrice Pamela Travers (Emma Thompson) per acquisire i diritti cinematografici sulle storie di Mary Poppins, avendo promesso alle sue figlie di realizzare un film basato sul loro libro preferito.
La Travers, donna ostinata e spigolosa, ha sempre resistito, temendo che il suo personaggio venisse snaturato da cartoni animati e canzoni per bambini. Ma, non scrivendo libri da qualche tempo, la donna è a corto di denaro e quindi accetta di recarsi in America.
Durante il viaggio, Pamela rivive la sua infanzia in Australia al seguito del padre bancario, la persona che lei amava e ammirava di più al mondo.
Travers Robert Goff (Colin Farrell) era un genitore affettuoso e un uomo fantasioso, ma purtroppo era anche alcolizzato. Giunta ai Walt Disney Studios di Burbank, la donna viene ricevuta dallo staff creativo di “Mary Poppins”:
Don DaGradi (Bradley Whitford), lo sceneggiatore del film, e i fratelli Richard e Robert Sherman (B.J. Novak e Jason Schwartzman), gli autori della colonna sonora.
Successivamente Pamela incontra Walt Disney, che le assicura che realizzeranno un’opera meravigliosa e che nulla accadrà senza la sua approvazione. La Travers si mostra però ostile nei confronti di Disney, forte del fatto che le è stata data la possibilità di approvare personalmente la sceneggiatura.
Nei giorni successivi il team creativo continua a lavorare al film ma le proposte vengono sempre bocciate dalla Travers, che mette a dura prova lo staff con continui veti e con rigide obiezioni. In un altro flash back si comprende come la dipendenza dall’alcol provocò il licenziamento di Travers dalla banca.
Successivamente l’uomo si ammalò di tubercolosi.
A risollevare le sorti della famiglia intervenne zia Ellie (Rachel Griffiths), una donna forte e risoluta, che rappresentò un raggio di luce in tanta disperazione, sebbene il suo intervento non riuscì a “salvare” Travers. I giorni passano e nulla cambia. Ma dopo aver scoperto casualmente la vera identità della Travers, Disney e i suoi collaboratori iniziano a capire quanto le storie di Mary Poppins siano profondamente connesse con la vita della scrittrice e come i personaggi del libro siano ispirati ai membri della sua famiglia. E questo apre uno spiraglio nella difficile trattativa…