Attore. Figlio di un medico, dopo il diploma al Williams College decide di trasferirsi in Florida dal nonno che purtroppo, però, muore mentre lui è in viaggio per raggiungerlo. Trovatosi solo e senza soldi, decide di iscriversi al Ringling Brothers Clown College che gli permetterà di lavorare come clown in un circo in tournée per sei mesi. In seguito, decide di dedicarsi al teatro e inizia un lungo viaggio attraverso molte città e altrettanti teatri, durante il quale incontra John Sayles, un vecchio amico del college divenuto regista, che gli offre di recitare nel suo primo film 'Return of the Secaucus 7' (1980). Da qui in poi inizia tra i due amici una fertile collaborazione per i film'Fratello di un altro pianeta' (1984), 'Otto uomini fuori' (1988), 'La città della speranza' (1991), 'Amori e amicizie' (1992) e per 'Limbo', in cui Strathairn diventa finalmente protagonista e la sua interpretazione è acclamata dalla critica. Accanto ai film girati con Sayles, David lavora, seppur in ruoli di secondo piano, in 'Silkwood' di Mike Nichols nel 1983 e in 'A distanza ravvicinata' di James Foley, accanto a Sean Penn e Christopher Walken. Dagli anni Novanta in poi è richiesta la sua partecipazione a moltissimi film, in ruoli sia da caratterista che da protagonista. E' un genio dell'informatica in 'I signori della truffa' (1992) o l'enigmatico milionario in 'L.A. Confidential' (1997), di Curtis Hanson che lo aveva già scelto per 'The River Wild - Il fiume della paura' in cui interpreta il marito di Meryl Streep sequestrato con moglie e figlio durante una gita. David Strathairn diventa poi vero e proprio attore di culto, dopo 20 anni di fertilissima carriera, grazie a George Clooney e al suo secondo film da regista 'Good Night, and Good Luck' (2005), in cui interpreta il protagonista Edward R. Murrow, giornalista e presentatore della emittente televisiva CBS, tra i primi volti noti a opporsi alla caccia alle streghe 'comuniste' del maccartismo americano, per cui vince anche la Coppa Volpi alla Mostra d'arte cinematografica di Venezia. Forse per il magnifico aspetto sottolineato dai colori del bianco e nero scelti per la pellicola, o per la voce ferma e suadente con cui conduce il programma 'Person to Person', o ancora per il suo atteggiamento aiutato da un'amabile fumata di sigaretta con cui pronuncia la fatidica frase "Buonanotte, e buona fortuna" che Strathairn diventa un vero sex symbol ricercato da molti registi. Tra questi, Wong Kar-wai, amatissimo regista di storie d'amore orientali, al suo primo film diretto con attori hollywoodiani lo sceglie tra i protagonisti di 'Un bacio romantico - My Blueberry Nights' (2007), in cui interpreta un uomo solo divenuto alcolizzato dopo la separazione dalla moglie di cui è ancora innamorato (Rachel Weisz). É sposato con Logan Goodman con cui ha avuto due figli.