Purosangue britannico, nato nel Derbyshire e cresciuto a Londra, Jason Statham è il secondo figlio di un ballerino e di una cantante lounge. Nonostante il talento artistico fosse dunque nei suoi geni, in età adolescenziale preferisce concentrarsi sullo sport. Dagli 11 ai 16 anni affianca agli studi il calcio, giocando con Vinnie Jones (futuro attore anche lui) per poi dedicarsi ai tuffi e diventare uno degli atleti della Nazionale Inglese per dodici anni. Partecipa come tuffatore alle Olimpiadi di Seoul del 1988, ai Giochi del Commonwealth del 1992 e ai Mondiali del 1992. Durante gli allenamenti viene notato da una agenzia specializzata nel trovare modelli per capi d'abbigliamento sportivi. Successivamente diventa modello per il brand europeo French Connection.
Per arrotondare Statham ha sempre alternato queste attività a quella di venditore al mercato di prodotti contraffatti, come gioielli, orologi e profumi. Nel 1997 Guy Ritchie lo nota in uno spot per i jeans Levis ambientato in una sonda spaziale. L'incontro con il regista si rivela determinante quando Ritchie viene a sapere del suo passato di venditore, cosa che lo convince a scritturarlo per Lock & Stock - Pazzi scatenati affidandogli un personaggio su misura per lui. Da quell’esordio, la carriera di Jason Statham decolla. Guy Ritchie lo richiama per Snatch - Lo strappo, mentre la sua faccia ruvida inizia a essere richiesta in produzioni americane.
Gira in fila Turn It Up, The One e Fantasmi da Marte di John Carpenter. Nel frattempo i direttori di casting apprendono che, oltre ad avere un fisico atletico, l’attore conosce le arti marziali miste avendo frequentato non pochi corsi parallelamente al calcio e ai tuffi. Dopo Mean Machine con l’amico d'infanzia Vinnie Jones (che aveva già rincontrato sul set di Lock & Stock e Snatch), ottiene il suo primo ruolo da protagonista assoluto grazie all'acume di Luc Besson che da produttore lo ingaggia nel 2002 per l’action The Transporter (e ovviamente per i suoi due seguiti, nel 2005 e 2008). L'anno successivo è nel cast del blockbuster The Italian Job accanto a Mark Wahlberg, Charlize Theron e Edward Norton. Presta la voce a un paio di videogame, Call of Duty e Red Faction II, e gira i film Cellular e London in cui, curiosamente, nel cast di entrambi compaiono Chris Evans e Jessica Biel.
Un paio di cameo (Collateral e La Pantera Rosa), un paio di thriller non eccelsi (Revolver e Caos) e arriviamo al 2006, anno del delirante e cult istantaneo Crank diretto da Mark Neveldine e Brian Taylor. Nel film Statham interpreta un sicario che viene avvelenato e, per non morire, deve fare di tutto per tenere alto il circolo di adrenalina nel suo corpo. L’inevitabile sequel ancora più adrenalinico arriva tre anni dopo con il titolo Crank 2: High Voltage. Seguono altri action movie che non esaltano a dovere le sue potenzialità, se non in scene isolate anche a causa di script deboli, fino al 2010 quando arriva la chiamata di Sylvester Stallone. Dovendo accorpare in un solo film vecchie e nuove star del cinema d'azione, Stallone vede il suo alter ego degli anni 2000 in Jason Statham. I mercenari diventa una saga in tre capitoli, l'ultimo dei quali uscito nel 2014. In mezzo interpreta vari thriller, alcuni più movimentati, altri meno, dei quali vale la pena ricordare Professione assassino (in arrivo un sequel nel 2016) e Safe (con l'ottima regia di Boaz Yakin). Affronta una seducente Jennifer Lopez in Parker, un cattivo James Franco in Homefront e approda infine nella saga action più redditizia del cinema con Fast & Furious 7 interpretando il principale villain di Vin Diesel e soci.