| TRAMA: Nel 1893, l'ex-sergente Joseph Bouvier, respinto dalla ragazza di cui è innamorato, le spara, senza ucciderla, e si spara, senza uccidersi. Rinchiuso per qualche tempo in manicomio, quando torna in libertà comincia a vagabondare per la Francia, dal Nord ai Pirenei, alternando crisi mistiche durante le quali si proclama "anarchico di Dio", con orribili atti di sadismo, seguiti dalla morte delle vittime, contro inermi pastorelle e giovanissimi pastori. Finalmente, un giudice di provincia, Emile Rousseau, riesce a mettergli le mani addosso e a strappargli, fingendogli comprensione e amicizia, la confessione completa dei suoi delitti. Anzichè farlo ricoverare di nuovo in manicomio, però, come sarebbe giusto, ne ottiene la condanna a morte. |
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