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  All'anagrafe: Vittorio Mezzogiorno
  Etą alla morte: 52 anni
  Data di nascita: 16/12/1941
  Segno Zodiacale: Sagittario
  Luogo di nascita: CERCOLA, Napoli (Italia)
  Data di morte: 07/01/1994
  Luogo di morte: MILANO (Italia)
Attore. Nato nell'hinterland napoletano, ultimo di sette fratelli, frequenta l'Università laureandosi in legge. Si accosta alla recitazione tra il 1966 e il 1968, lavorando nella compagnia di Eduardo De Filippo, poi con i fratelli Giuffrè, con Flavio Bucci e Stefano Satta Flores. Nel 1973 fa la sua prima esperienza in tv nel 'Picciotto', di Alberto Negrin. L'anno successivo esordisce al cinema con il francese Jean Louis Comolly in 'Cecilia'. E' tuttavia la televisione a farlo conoscere al grande pubblico: prima con 'Il Marsigliese', di Giacomo Battiato e 'L'assassinio dei fratelli Rosselli' di Silvio Maestranzi (entrambi del 1974), poi con 'L'amaro caso della baronessa di Carini' di Daniele D'Anza. Al cinema, dopo aver recitato in film polizieschi, viene chiamato da Giuliano Montaldo per 'Il giocattolo' (1978), con il quale ottiene il Nastro d'Argento come miglior attore non protagonista. Lo stesso riconoscimento, stavolta come protagonista, lo ottiene nel 1980 per 'Tre fratelli' di Francesco Rosi. Segue l'interpretazione in 'La caduta degli angeli ribelli' di Marco Tullio Giordana (1981). La capacità di trasferire intensità in ogni personaggio interpretato, lo fa conoscere anche in Europa e lo porta a lavorare con registi come Jean Jacques Beneix, Daniel Schmid, Alfredo Arias e Werner Herzog. Realizza con Peter Brook sia per il cinema che per il teatro, il 'Mahabharata', tratto dall'omonimo poema indiano. Nel 1990 recita ne 'La condanna' di Bellocchio e 'Grido di pietra' di Herzog. Nel 1990 torna in tv per interpretare l'ex poliziotto Licata nella quinta serie della 'Piovra' cui fa seguito il sesto episodio nel 1992. L'ultima apparizione sul grande schermo è del 1992, con l'israeliano Amos Gitai in 'Golem'. Nonostante gli impegni non abbandona mai il teatro: nel 1989 recita nel 'Woyzeck' di Mario Martone e nel 1992 in 'Scena madre' per la regia di Alain Maratrat. Padre dell'attrice Giovanna Mezzogiorno, muore nella sua abitazione di Milano per un collasso cardiaco. Era stato da poco operato per un tumore ai polmoni.

LA PIOVRA 6 - L'ULTIMO SEGRETO
Anno: 1999
Ruolo: Commissario Davide Licata

Caccia alle mosche
Anno: 1993
Ruolo: n/d

Golem, lo spirito dell'esilio
Anno: 1992
Ruolo: Il Maharal

GRIDO DI PIETRA
Anno: 1991
Ruolo: Roccia Innerkofler

IL MAHABHARATA
Anno: 1990
Ruolo: Arjuna

LA CONDANNA
Anno: 1990
Ruolo: Colaianni

JENATSCH
Anno: 1987
Ruolo: Jorg Jenatsch

La casa del tappeto giallo
Anno: 1983
Ruolo: Antonio

LES CAVALIERS DE L'ORAGE
Anno: 1983
Ruolo: Gorian

LO SPECCHIO DEL DESIDERIO
Anno: 1983
Ruolo: Newton Channing

...E noi non faremo karakiri
Anno: 1981
Ruolo: Matteo

Car Crash
Anno: 1981
Ruolo: Nick

LA CADUTA DEGLI ANGELI RIBELLI
Anno: 1981
Ruolo: Vittorio

Tre fratelli
Anno: 1981
Ruolo: Rocco Giuranna/Donato da giovane

Arrivano i bersaglieri
Anno: 1980
Ruolo: Don Alfonso Dell'Aquila D'Aragona

Café Express
Anno: 1980
Ruolo: O'Pazzo

DESIDERIA, LA VITA INTERIORE
Anno: 1980
Ruolo: Erostrato

Il giocattolo
Anno: 1979
Ruolo: Sauro Civera

Speed Cross
Anno: 1979
Ruolo: Nicola

IL GIORNO DEI CRISTALLI
Anno: 1978
Ruolo: Michele Paita

La polizia è sconfitta
Anno: 1977
Ruolo: n/d

Basta che non si sappia in giro
Anno: 1976
Ruolo: "Lupo" ("Il superiore")

Milano violenta
Anno: 1976
Ruolo: n/d

CECILIA
Anno: 1975
Ruolo: Luigi

Il caso Pisciotta
Anno: 1972
Ruolo: Agente Beretta