| | All'anagrafe: Diane Lane |
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Etą: 59 anni | Data di nascita: 22/01/1965 | Segno Zodiacale: Acquario | Luogo di nascita: New York, USA | | |
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| Diane Lane nasce il 22 gennaio del 1965 a New York da genitori piuttosto eccentrici, o comunque originali e a loro modo creativi. Sua mamma è infatti una ragazza-copertina di Playboy, mentre suo papà alterna il lavoro di tassista a quello di insegnante di recitazione. Quando i due divorziano, la piccola Diane viene affidata prima alla madre e poi al padre, con il quale comincia a condividere un'esistenza sregolata fra corse in taxi e soggiorni in hotel. La futura attrice si avvicina presto alla recitazione, apparendo, a soli sei anni, in un allestimento di "Medea". Seguono uno spettacolo con Meryl Streep e soprattutto il debutto davanti alla macchina da presa nel film con Laurence Olivier Una piccola storia d'amore, cronaca di una rocambolesca fuga a Venezia di due adolescenti. L'attore inglese mostra di apprezzare la sua giovane collega, tanto da definirla "la nuova Grace Kelly".
Negli anni 80, la Lane passa rapidamente da ruoli da adolescente a parti da adulta: è la ragazzina ribelle di Branco selvaggio e la deliziosa Cherry Valance de I ragazzi della 56a strada, film di culto per i teenager dell’epoca innamorati del gruppo di attori del Brat Pack. Con la stessa squadra di talenti l’attrice divide anche il set di Rusty il selvaggio, sempre diretto da Francis Ford Coppola. L'anno dopo, Diane Lane interpreta due dei film più importanti della sua carriera, che però, a causa dello scarso risultato al botteghino, invece di trasformarla in una star, la spingono tristemente ad abbandonare il mestiere, almeno per un po'. Né Strade di fuoco di Walter Hill né Cotton Club di Coppola ottengono infatti il successo sperato, nonostante l’ottimo cast e la notevole confezione.
Negli anni 90, Diane sfiora il ruolo di Vivian Ward in Pretty Woman, impersona Paulette Goddard in Charlot e torna a lavorare sia con Walter Hill (in Wild Bill) che con Francis Ford Coppola (in Jack). A farla uscire dal limbo, però - come scriveranno i critici del periodo - sarà un film certamente non d’autore: A Walk on the Moon, con Viggo Mortensen.
Nel corso del decennio successivo l’attrice intensifica gli impegni cinematografici, cimentandosi nel family-movie Il mio cane Skip e ne La tempesta perfetta, in cui è la fidanzata di Mark Wahlberg. Nel 2002, poi, ottiene finalmente la prima nomination all’Oscar: il film è L’amore infedele - Unfaithful, nel quale ritrova il compagno di scena di Cotton Club Richard Gere. I due uniranno nuovamente le forze per Come un uragano, grande storia d’amore tratta da un romanzo di Nicholas Sparks. Tra i film più significativi di inizio secolo, ricordiamo anche Hollywoodland - incentrato sul Superman televisivo George Reeves - e Nella rete del serial killer, che regala alla Lane un personaggio diverso da quelli interpretati in tanti film: un'agente del Dipartimento di Polizia di Portland. Al genere thriller appartiene anche Killshot, mentre è decisamente un film per tutti Un anno da ricordare, in cui l'attrice è la proprietaria di un cavallo di razza che colleziona una serie di vittorie.
Nel 2013 Diane Lane "incontra" ancora una volta Superman ne L'Uomo d'Acciaio di Zack Snyder: il suo personaggio è Martha Kent, la mamma terrestre del supereroe. Il sequel, Batman v Superman: Dawn of Justice, arriva nel 2016. Un altro film importante per Diane è L’ultima parola: La vera storia di Dalton Trumbo, che la vede interpretare la moglie del celebre sceneggiatore hollywoodiano finito nella lista nera. | |
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