| | All'anagrafe: Jane Saymour Fonda |
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Etą: 86 anni | Data di nascita: 21/12/1937 | Segno Zodiacale: Sagittario | Luogo di nascita: New York, USA | | |
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| Attrice. Una leggenda hollywoodiana racconta che Bette Davis, sul set di "Figlia del vento", dovette girare alcune scene parlando con una parete vuota perché il suo partner, Henry Fonda, era dovuto partire in tutta fretta alla volta di New York per presenziare alla nascita della sua primogenita. Da ragazza Jane non sembrava interessata a ripercorrere le orme del celebre genitore. Studiò a Vassar e poi in Europa, infine fece ritorno negli USA con l'intenzione di lavorare come modella. L'incontro con Lee Strasberg la convinse invece a frequentare le sue lezioni all'Actors' Studio, e il suo debutto cinematografico arrivò nel 1960 con "In punta di piedi". Negli anni '60 la Fonda conobbe Roger Vadim, che divenne il suo primo marito nel '63 e che la diresse in alcuni film che riuscirono a fare di lei un sex symbol; il più importante tra essi fu "Barbarella" (1968). Con sorpresa di molti (e anzitutto di suo padre), fu la prima attrice americana di una certa importanza a comparire nuda in un film straniero: il film era "Il piacere e l'amore" ("La Ronde") diretto da Vadim nel '64. Il suo carattere forte, volitivo, anticonformista, venne alla luce anche quando, all'inizio degli anni '70, si trasformò in attivista politica per protestare contro la guerra del Vietnam. La sua visita ad Hanoi e la sua propaganda filo-nord-vietnamita, le valsero il soprannome di "Hanoi Jane", ma la resero anche invisa a molti. Intanto, però, la sua carriera d'attrice raggiunse mete notevolissime: dopo "A piedi nudi nel parco" (1967), ottenne nel 1969 la prima delle sue sette nomination all'Oscar per "Non si uccidono così anche i cavalli?", di Sidney Pollack, e nel '71 vinse l'Oscar con "Una squillo per l'ispettore Klute", per il ruolo della prostituta Bree Daniel. La seconda statuetta le sarebbe arrivata nel 1978 per "Tornando a casa" di Hal Ashby. Finito il matrimonio con Vadim, nel 1973 si sposò in seconde nozze con Tom Hayden, politico in carriera con un passato da pacifista. Nel corso dello stesso decennio, prese parte a "Crepa padrone, tutto va bene" di Godard, a "Il giardino della felicità" di George Cukor, a "Giulia" di Fred Zinneman, a "California Suite" diretto da Herbert Ross, e a "Sindrome cinese". Nel corso degli anni '80, Jane Fonda cominciò a diradare, fino a cancellarle del tutto, le sue apparizioni sul grande schermo, mentre si dedicò sempre più spesso a realizzare video di esercizi di ginnastica aerobica, inventandosi di fatto in questo settore una seconda e fortunatissima carriera. Per quanto concerne il cinema, il decennio si aprì con "Sul lago dorato", del 1981, prima ed unica volta in cui recitò in un film accanto al padre, e si chiuse con "Lettere d'amore" sulla piaga dell'analfabetismo negli USA, (diretto nel 1990 da Martin Ritt), che è rimasto per lungo tempo il suo ultimo film. Nel 1991 Jane Fonda ha sposato in terze nozze il magnate delle comunicazioni Ted Turner, un matrimonio la cui fine è stata ufficializzata all'inizio del 2000. Nel 2005 è tornata con successo sullo schermo nel ruolo del titolo nel divertente "Quel mostro di suocera" in cui sua nuora è Jennifer Lopez. Nel 2007 ha tenuto una lezione di cinema durante la seconda Festa Internazionale di cinema di Roma. | |
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