| | All'anagrafe: Kenneth Branagh |
---|
Etą: 63 anni | Data di nascita: 10/12/1960 | Segno Zodiacale: Sagittario | Luogo di nascita: Belfast, Irlanda del Nord | | |
|
|
Fino all’età di 9 anni cresce insieme al fratello maggiore e ai genitori nell’Irlanda del Nord. Lo scoppio della guerra civile convince il padre, idraulico e falegname, ad accettare un lavoro a Reading nel Berkshire, a Nord di Londra, città in cui tutti i maschi di famiglia si trasferiscono, raggiunti dalla madre in un secondo tempo dopo aver dato alla luce la sorellina Joyce. Nonostante in un primo momento abbia difficoltà a farsi capire dai compagni di scuola inglesi per via del suo forte accento irlandese, Kenneth Charles Branagh si ambienta piuttosto rapidamente acquisendo l’accento locale per evitare atti di bullismo nei suoi confronti. A quindici anni vede per la prima volta un allestimento teatrale di Amleto e ne rimane folgorato. Il giovane Ken vuole diventare un attore di teatro.
A diciotto anni entra nella prestigiosa Royal Academy of Dramatic Art di Londra, fondata nel 1904. Appena diplomato, recita in un ruolo secondario nella produzione West End di Another Country, interpretazione per cui ottiene moltissimi premi, consensi e lodi. È solo l’inizio. L’Enrico V di William Shakespeare, messo in scena dalla Royal Shakespeare Company un paio di anni dopo, gli assicura a soli 23 anni un posto fra i migliori nuovi talenti del palcoscenico britannico. Gli aspetti impersonali e burocratici della RSC lo spingono a declinare un secondo contratto con la prestigiosa compagnia. Insieme all'attore David Parfitt ne crea una nuova nel 1987, la Renaissance Theatre Company. Il debutto è piuttosto infausto: la première di Public Enemy, scritto, diretto e interpretato dallo stesso Branagh, riceve critiche negative e piovono accuse di megalomania per il giovane autore. Fortunatamente gli allestimenti shakespeariani successivi, La dodicesima notte, Molto rumore per nulla e Amleto incontrano critiche favorevoli. Kenneth Branagh inizia a essere definito come il nuovo Laurence Olivier.
Il primo passo nel cinema lo fa nel 1981 come comparsa in Momenti di gloria. Parallelamente all’ascesa in ambito teatrale, Branagh recita in diverse produzioni TV nel corso degli anni 80. È grazie alla serie Fortunes of War che la sua vita inizia a diventare d’interesse per i media, soprattutto perché su quel set incontra la sua futura moglie Emma Thompson. Nel 1989, oltra al matrimonio con l’attrice, debutta nella regia cinematografica dirigendo se stesso in Enrico V (sua anche la sceneggiatura tratta dall'omonima opera di Shakespeare). Per il film riceve le candidature al premio Oscar come miglior regia e miglior attore protagonista. Inizia il sodalizio artistico con la Thompson che appare insieme a lui anche nelle successive regie, L'altro delitto (1991), Gli amici di Peter (1992) e Molto rumore per nulla (1993).
Branagh prosegue il suo rapporto con le opere di William Shakespeare anche in seguito con Hamlet (1996), di cui esce in sala in doppia versione di due e di quattro ore, Pene d'amor perdute (2000) e As You Like It - Come vi piace (2006). Anche la brillante commedia da lui scritta, Nel bel mezzo di un gelido inverno (1995), parla di una compagnia d'attori shakespeariana. Nel 1994 dirige e recita l’adattamento (firmato da Frank Darabont) di Frankenstein di Mary Shelley in cui riserva per se stesso la parte dello scienziato, mentre la creatura è interpretata da Robert De Niro. È su questo set che conosce e si innamora di Helena Bonham Carter con la quale, dopo aver divorziato da Emma Thompson nel 1995, vive una relazione destinata a terminare nel 1999.
Da semplice attore recita in Celebrity (1998) di Woody Allen, Wild Wild West (1999) di Barry Sonnenfeld, Harry Potter e la camera dei segreti (2002) di Chris Columbus e Operazione Valkyria (2008) di Bryan Singer. Nel 2007 dirige il remake di Sleuth - Gli insospettabili, con Michael Caine e Jude Law. A partire dal 2008, invece, interpreta Il commissario Wallander nella serie TV della BBC tratta dai romanzi di Henning Mankell, per il quale ottiene ottime critiche vincendo il suo quarto BAFTA Award. Nel 2012 ottiene una candidatura all'Oscar come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Sir Laurence Olivier nel film Marilyn di Simon Curtis. Nel novembre dello stesso anno viene insignito del titolo di Cavaliere da sua Maestà la Regina Elisabetta per il suo contributo alla cultura e all'industria cinematografica.
Sua è la regia del cinecomic Thor (2011) ed è sempre a lui che va il merito di aver affidato in quel film la parte di Loki a Tom Hiddleston, attore di cui aveva apprezzato le qualità sul set di Wallander. Dirige successivamente un nuovo film sul personaggio dello scrittore Tom Clancy intitolato Jack Ryan - L’iniziazione (2013) che si rivela essere un flop, tanto da uscire direttamente in Home Video in molti paesi europei. Ma con la regia successiva riporta allo splendore una fiaba come Cenerentola nel nuovo adattamento disneyano, realizzando un film classico come non se ne vedevano da tempo.
Dal maggio del 2003, Kenneth Branagh è sposato (per la seconda volta) con la scenografa Lindsay Brunnock, incontrata sul set del Tv movie Shackleton (2002).
| |
|
|