| | All'anagrafe: Christoph Waltz |
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Etą: 68 anni | Data di nascita: 04/10/1956 | Segno Zodiacale: Bilancia | Luogo di nascita: Vienna, Austria | | |
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| Nato a Vienna, Christoph Waltz respira fin da piccolo l'odore del palcoscenico: la madre, austriaca, fa la costumista, mentre il padre, tedesco, è scenografo teatrale. Non solo, la nonna materna era una nota attrice del Burgtheater, il nonno un famoso psichiatra e i suoi nonni e bisnonni lavoravano nel teatro.
E' quindi più che ovvio che la sua carriera artistica cominci sui palcoscenici di Zurigo, Vienna e Salisburgo, prima che il giovane Christoph intraprenda nel 1980 una ventennale carriera di attore televisivo. Si cimenta anche nella regia e accumula un vasto bagaglio di esperienze.
Prima di esplodere al cinema e diventare interprete premiato e volto noto in tutto il mondo, fa una lunga gavetta. Studia al Lee Strasberg Institute di New York, dove conosce la sua prima moglie (da cui ha tre figli, uno dei quali è oggi rabbino), e per tutti gli anni Ottanta appare in molti tv movie e telefilm in Inghilterra e Germania, dove vive a fasi alterne, ma non riesce a sfondare sul mercato in lingua inglese. Lo si vede anche in fortunate serie tedesche come Un caso per due, L'ispettore Derrick e Il commissario Rex e nella britannica The Gravy Train.
Nel 2005 ha una figlia dalla seconda moglie, la costumista Judith Holste, che continua a vivere a Berlino. Lavora senza sosta ma senza gloria, fino al giorno in cui nel 2009, all'età di 53 anni, Quentin Tarantino lo prende per il ruolo del diabolico Colonnello nazista Hans Landa in Bastardi senza gloria, dove il suo perfetto provino da poliglotta, arrivato in extremis, convince il regista di aver trovato l'interprete ideale per un ruolo che iniziava a credere impossibile e gli permette di fare il film: Waltz sembra nato per interpretare questa parte, per cui vince un'infinità di premi, inclusi Golden Globe, BAFTA e Oscar.
Celebrato e acclamato finalmente in tutto il mondo, fa seguire alla sua performance premio Oscar il ruolo del del cattivo, Chudnofsky, nel fumettistico The Green Hornet di Michel Gondry con Seth Rogen. Spesso in bilico tra virtuosismo e gigioneria, Waltz corre a volte il rischio di esagerare quando gli viene concessa troppa libertà.
In Come l'acqua per gli elefanti e I tre moschettieri interpreta nuovamente due cattivi, dotati però di maggiori sfumature. Nello stesso anno (2011) è uno dei 4 straordinari interpreti di Carnage di Roman Polanski, mentre nel 2012 torna a lavorare con Quentin Tarantino nel ruolo del bounty hunter antischiavista dr. Schultz in Django Unchained, per cui vince un altro Golden Globe, un altro BAFTA e il suo secondo Oscar come miglior attore non protagonista.
Seguono il film di Terry Gilliam The Zero Theorem e due commedie: un'apparizione nei Muppets 2 e una parte in Come ammazzare il capo 2. Ottiene poi il ruolo del pittore Walter Keane in Big Eyes di Tim Burton, per cui viene di nuovo candidato al Golden Globe. Il 1 dicembre 2014 arriva la consacrazione hollywoodiana, sotto forma di una stella sul Walk of Fame. Nello stesso anno gira Tulip Fever, Tarzan, e compare in un altro film attesissimo: è Oberhauser in Spectre, ventiquattresimo film della serie di James Bond. | |
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