| TRAMA: Consigliato da un amico, il giovane figlio di due poveri braccianti agricoli si arruola nella polizia: per lui, come per altri coetanei abitanti in zone depresse, è l'unico modo per sistemarsi. Destinato ad un reparto di pronto intervento, riceve un'istruzione fondata sull'uso scientifico della violenza, mentre, nonostante le reiterate dichiarazioni di neutralità ideologica della polizia fatte dai suoi superiori, gli si insegna che contestatori e scioperanti sono da considerarsi e da trattare alla stessa stregua dei ladri e degli assassini. Imbevuto dello spirito autoritario e repressivo inculcatogli dai superiori, ma cosciente al tempo stesso, di appartenere a un corpo che la gente comune non ama - lo considera uno strumento dei padroni usato contro i lavoratori per reprimere il bisogno di giustizia - il giovane, fidanzatosi con la figlia di un operaio, le nasconde di essere un agente, salvo rivelarglielo al momento di chiederla in sposa. Conosciuta la verità, però, la ragazza lo abbandona perché lo giudica un nemico di classe. Impotente a uscire dalle contraddizioni in cui l'hanno gettato la miseria e lo spirito antidemocratico del "corpo", il giovane agente, durante un'azione repressiva, impazzisce. |
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