TRAMA: Per una vita Rivka era riuscita a tenere nascosta la verità sulle sue origini, ma alla fine degli anni '80, con l'apertura del processo al 'macellaio di Lione' Klaus Barbie (capo della Gestapo estradato dalla Bolivia e accusato di crimini contro l'umanità, essendo uno dei responsabili dell'Olocausto durante la II Guerra Mondiale) vecchie ferite si sono riaperte e in suo figlio Victor è nato il desiderio di sapere la verità, nonostante le reticenze della madre. Dopo anni di ricerche e collezione di documenti, il quarantenne Victor è finalmente riuscito a ricostruire la storia della sua famiglia e dei drammatici avvenimenti relativi alla deportazione dei suoi nonni, ebrei di origine russa.