TRAMA: Nel 1985 a Milano Michele Croce è ormai in carcere e decide di rispondere alle domande del magistrato, raccontando come negli anni Settanta sia diventato il dominatore della malavita milanese. Di origine siciliana, all'inizio, come successo a tanti altri immigrati, è passato attraverso miseria, sfruttamento, frustrazione sociale. Ma Michele è un ribelle, e comincia ad agire per conto suo: piccole rapine, affari poco puliti e poi la droga. Un giorno salva la vita a Loris Corbi, capo riconosciuto dei gangster milanesi, e viene ripagato, riuscendo a fare il salto decisivo nel settore delle bische clandestine. Loris poi viene arrestato e in carcere sposa la manicure Maria. Michele diventa il numero uno, ma gli affari diminuiscono, crescono i problemi e le rivalità. Loris viene ucciso in carcere in un regolamento di conti fra detenuti. Il racconto è finito. Michele esce per essere condotto al processo. Appena fuori Maria, convinta che Loris sia morto per suo ordine, gli spara e lo uccide.