TRAMA: Nino e Sergio hanno sempre sognato di diventare attori. Insieme decidono di andare a New York per un'audizione all'Actors Studio. Qui conoscono Gaetano, cameriere in un ristorante cinese, anch'egli aspirante attore. Nino e Gaetano superano l'audizione mentre Sergio, bocciato, prende il posto di Gaetano al ristorante. Ma i soldi sono pochi e le spese tante. Così una sera Nino e Gaetano per scherzo telefonano al ristorante, fingendosi membri di una nuova 'famiglia mafiosa' e minacciando di far saltare il locale se non riceveranno 3000 dollari. Con loro grande stupore, la minaccia ottiene un esito positivo. Sergio, impaurito, dice che bisogna restituire il denaro. Nino e Gaetano sono contrari: se ha funzionato una volta, funzionerà ancora, basta imitare lo stile mafioso, e in fondo sono attori e devono saperlo fare. In poco tempo, insieme a Daisy, anche lei attrice in prova, mettono insieme un mucchio di soldi. Ma a questo punto l'anziano boss mafioso don Vito li convoca presso la sua villa. Dopo vari equivoci, Nino si ritrova sposato con Immacolata, figlia di don Vito. Alla festa di matrimonio arrivano i cinesi. Scontro feroce, sparatoria: gli italiani muoiono tutti. Ma a questo punto, il regista grida 'stop'. Si trattava di un film che poi esce nelle sale con grande successo. Gli attori protagonisti vengono contattati per un seguito. Allora alzano il prezzo e fanno minacce, se non saranno accontentati.