| TRAMA: Nell'immaginaria cittadina greca di Domokos si celebra un processo sensazionale: Olga Duvovich, donna di straordinaria bellezza è accusata d'aver ucciso il marito, un finanziere favolosamente ricco. Sia la difesa che il pubblico ministero, Xatis, sfoggiano le più ingegnose e sottili abilità dialettiche a favore o contro l'imputata. In verità, gli elementi di prova sono piuttosto contrastanti e perciò il Presidente della corte decide un sopralluogo nell'isola di Maratis, per un supplemento di indagini. Nella riposante e suggestiva località di cui è ora praticamente padrona la bella Olga, la tensione drammatica si stempera e si addolcisce. Il fascino dell'imputata non manca di agire sul gruppetto di severi e contegnosi rappresentanti della giustizia, al punto che Xatis s'innamora della vedova e, perduta la testa, decide di fuggire con lei sulla Costa Azzurra, una volta conclusosi favorevolmente il processo. Per convincerlo della propria innocenza, Olga mostra un documento di cui nessuno ha mai sospettato l'esistenza. Si tratta di uno scritto in cui il defunto, mentre scagiona la moglie per la propria morte, la disereda irrevocabilmente. Il foglio passa nelle mani del Pubblico ministero (che promette di non rivelarne il contenuto perché Olga non rimanga senza un soldo) per ritornare subito dopo in quelle della astuta imputata, la quale è così convinta grazie all abilità del suo colpo ladresco, d'aver giocato l'avversario, senza lasciargli un'arma pericolosa di cui disporre. Ripreso il processo, Olga ottiene una assoluzione e parte subito per l'estero beffando l'ansioso innamorato. Ma un amara sorpresa l'attende. Frugando nelle tasche del pubblico ministero, ella s'è impadronita di un foglio senza importanza, mentre lo scritto del defunto marito servirà a sfogare la cocente delusione di Xatis, che farà senza indugio diseredare la bella ingannatrice. |
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