Attore. Figlio di un pittore, a soli tre o quattro anni sale per la prima volta sul palcoscenico per interpretare una bambina nello spettacolo della filodrammatica di sua zia. Partecipa alla guerra d'Africa con il grado di ufficiale e al fronte inizia a organizzare spettacoli per i soldati, appassionandosi alla recitazione. Nel 1946, reduce dalla Seconda Guerra Mondiale, si iscrive all'Accademia d'Arte Drammatica di Roma per realizzare il sogno di diventare un attore e, appena diplomato, nel 1948, inizia a calcare le scene con la compagnia di Anton Giulio Bragaglia al Teatro Ridotto di Venezia. Dividendosi tra teatro leggero e di prosa, si esibisce accanto ai più grandi attori dell'epoca, da Vittorio Gassman a Macario; da Isa Pola a Mino Besozzi. Negli anni Cinquanta approda al cinema con "La fiammata"(1952) di Alessandro Blasetti che due anni dopo lo vuole in "Peccato che sia una canaglia", accanto a Marcello Mastroianni, Vittorio De Sica e Sophia Loren. Nel corso della sua carriera interpreta film per i più grandi registi italiani: Luigi Zampa, Dino Risi, Pasquale Festa Campanile, Alberto Lattuada, Elio Petri, Mauro Bolognini, Steno e Lina Wertmüller, senza però mai abbandonare il teatro. Nel 1961 fonda insieme a Franco Enriquez, Valeria Moriconi e Glauco Mauri la "Compagnia dei Quattro": il loro repertorio comprende tutti i classici, da Shakespeare a Goldoni, Pirandello, Petrolini fino a Arthur Miller. Nel corso degli anni Sessanta inizia la sua avventura radiofonica che lo porta nel 1979 a condurre insieme a Franco Rispoli e Ludovica Modugno il programma di successo "Vieni avanti, cretino!" e nel biennio 1989-1990 a tenere una rubrica, "Vi racconto una commedia". Intanto nel 1966 è approdato sul piccolo schermo interpretando un piccolo ruolo nella serie di successo "Le avventure di Laura Storm", con Lauretta Masiero. Benché annunci più volte il suo ritiro dalle scene e nel 2001 si accomiati dal cinema con "Gabriel" di Maurizio Angeloni, negli anni Duemila continua a esibirsi sui palcoscenici di tutta Italia e i suoi 90 anni vengono festeggiati con una serata memorabile al Teatro Valle di Roma. Nel dicembre 2010 viene ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per un piccolo intervento ma, a causa di una serie di complicazioni, non esce dall'ospedale, dove muore nella notte del 26 gennaio 2011.