Cast: Michel Auclair, Michel Boisrond, Albert Cervoni, Catherine Deneuve, Jacques Doniol-Valcroze, Janine Darcey, Yvette Etiévant, Guillaume Hanoteau, Michel Grisolia, Hippolyte Girardot, Matthew Pillsbury, Alexandra Stewart, Jacques Sereys, Jean-Louis Trintignant, Claude Winter, Michel Serrault
TRAMA
TRAMA: Claire Despres, affermata stilista di moda, riceve una lettera da Tokyo: "qualcuno" le chiede di abortire, perché la propria carriera lo esige. Squilla il telefono: il "qualcuno" vuol esser sicuro che la donna farà quanto le è stato richiesto. Claire risponde di no. Dieci anni dopo: il "qualcuno" è diventato Presidente della Repubblica francese. Il figlio di Claire - la quale a motivo del proprio lavoro risiede ora a Parigi ora a New York - cresce affidato alla famiglia di un'amica americana. Claire, la donna che a Parigi - in un elegante alloggio, con la sola compagnia di un gatto - vive una vita indipendente mondana e disinvolta, viene scippata da un giovane sbandato, mentre rientra sola una sera, a piedi. Fatalità vuole che nella borsetta scippata sia custodita la lettera da Tokyo, documento esplosivo per il Presidente, qualora venga reso noto. Da questo incidente prendono il via i due filoni del film: il primo riguarda la mobilitazione del Presidente e dei suoi, che, in allarme intorno a Claire per ritrovare la lettera, riescono in fine ad evitare che divenga un'arma pericolosa nelle mani dell'opposizione; il secondo riguarda le vicende della lettera, che dalle mani del ragazzo passa casualmente in quelle di un giornalista - preso fra l'altro da passione oscura - il quale non rifugge dal pescare nel torbido - anche di scandali politici - pur di far convergere interesse intorno al suo giornale. Dapprima lo sprovveduto scippatore - per un suo utopistico sogno di pubblico moralizzatore - asseconda le mire scandalistiche del giornalista con incosciente temerarietà, creando momenti di notevole imbarazzo al Presidente. In un secondo momento respinge le ambigue "avances" del giornalista e crede di poter proseguire in proprio quella sua ingenua crociata, restituendo la lettera. Ma, braccato dalla polizia, ci rimette la vita.