| TRAMA: A Roma, nel 1900, un giovane pescivendolo, Nino Petroni detto "Er Più" del rione Borgo, e cioè il personaggio più popolare e al tempo stesso più temuto del quartiere, è fidanzato con la bella Rosa Turbine ma non si decide a sposarla. Uscito di prigione, dov'era finito per una rissa, si trova alle prese con un rivale, Augustarello (fratello di Bartolo detto "Er Più" del rione San Giovanni) il quale va da tempo corteggiando la ragazza. Inflitta al giovane una severa lezione, Nino subisce la reazione di Bartolo che, con altri due fratelli, gli distrugge il negozio. Mentre un bonario maresciallo - che si giova controvoglia, ma nell'interesse della legge, degli odiosi servizi di un usuraio spione, il "Cinese" - tenta di evitare più pericolose conseguenze delle schermaglie tra Nino e Augustarello, questi, una sera, assale l'avversario a tradimento e lo ferisce con un colpo di coltello ma muore cadendo sulla stessa arma. Da "uomini d'onore" Bartolo e i fratelli si prendono personalmente cura di Nino non per bontà ma per poterlo uccidere (ignorando che Augustarello è morto per propria colpa) con le loro mani, una volta guarito. |
|
---|