Cast: Sean Penn, Michelle Pfeiffer, Dakota Fanning, Doug Hutchison, Stanley Desantis, Brad Silverman, Loretta Devine, Laura Dern, Will Wallace, Dianne Wiest, Richard Schiff, Joseph Rosenberg
TRAMA
TRAMA: Mi chiamo Sam è un film del 2001 diretto da Jessie Nelson. Il protagonista della vicenda è Sam Dawson (Sean Penn). Nonostante lavori quotidianamente a contatto con i clienti, l’uomo ha una serie di difficoltà oggettive nell'intrattenere rapporti alla pari con le persone della sua età. A causa di un ritardo mentale, infatti, Sam ha le capacità intellettive di un bambino di sette anni. Nonostante le difficoltà, l’uomo cresce da solo la figlia Lucy Diamond (Dakota Fanning) e a lei dedica tutta la sua vita. Con l’aiuto degli amici e della vicina di casa Annie Cassell (Dianne Wiest), Lucy cresce in fretta e supera ben presto il livello intellettivo del padre.
Per questo motivo, Lucy è spesso derisa a scuola, ma non volta mai le spalle a Sam. Durante i festeggiamenti del suo compleanno, Sam si lascia provocare da uno degli irriverenti bambini presenti provocando l’ira dei genitori. Lucy, così, viene allontanata dagli assistenti sociali, ma la bambina vuole ricongiungersi al più presto all’amato padre. Deciso a lottare per ottenere la custodia di Lucy, Sam si rivolge all’avvocato Rita Harris (Michelle Pfeiffer). L’uomo cambia progressivamente atteggiamento e tutti si accorgono dei suoi progressi, soprattutto sul posto di lavoro. L’esempio del suo amore per la figlia, scatenerà in Rita il desiderio di cambiare finalmente la sua vita. Quando il giudice affida Lucy a Randy Carpenter (Laura Dern), Sam diventa conscio che a sua figlia manca una valida figura materna. Mentre continua la battaglia legale, Rita dovrà mettere in discussione il proprio matrimonio e il rapporto con il figlio.