Attore. Nel 1940, il padre decide di trasferire la famiglia a Roma. Non ancora diciassettenne, riesce a superare un difficile esame all'università di Roma, ma è costretto a interrompere momentaneamente gli studi quando i Pedersoli vanno a vivere nel Sud America. Torna in Italia alla fine degli anni '40, convocato da un club sportivo che vuole investire sulle sue capacità atletiche. Carlo, che pratica il nuoto fin dalle elementari, non delude le aspettative, diventando campione nazionale. Nel 1952 partecipa alle Olimpiadi di Helsinki, e ottiene l'undicesimo posto a quelle di Melbourne nel 1956. Nel frattempo il cinema si accorge del suo corpo forte e possente e lo recluta nella produzione hollywoodiana "Quo Vadis" (1951) nel ruolo della guardia imperiale. Abbandona la routine pesante degli allenamenti e torna nel Sud America. Al rientro in Italia si sposa con Maria Amato - figlia del produttore Peppino - e collabora con la casa musicale Rca e con la Rai, per la quale produce documentari. Nel 1967 accetta un ruolo nel film "Dio perdona... io no!" Sul set è il partner di Mario Girotti, in futuro noto come Terence Hill. Lui opta per Bud Spencer, per le sue passioni: la Budweisere l'attore Spencer Tracy. E' l'inizio di una carriera cinematografica in tandem in un genere spassoso sempre pieno di risse bonarie. "Lo chiamavano Trinità" (1970) di E.B. Clucher (Enzo Barboni), è considerato film "cult" del nuovo genere spaghetti western. L'anno dopo il successo si ripete con "...Continuavano a chiamarlo Trinità", dello stesso regista. Tra il 1972 e il 1974, abbandona il western con "Più forte ragazzi", "Altrimenti ci arrabbiamo" e "Porgi l'altra guancia". Nel 1973 gira il primo film della serie "Piedone lo sbirro", creata da una sua stessa idea. Nel 1976, Bud e Terence ritornano a essere diretti da E.B. Clucher nel film "I due superpiedi quasi piatti". Seguono "Pari e Dispari" (1978) e "Io sto con gli Ippopotami" (1979) di Italo Zingarelli, tutti molto apprezzati dal pubblico. Lo stesso Terence Hill cura la regia del western "Botte di Natale", con meno successo dei film precedenti. Nel '79 Bud Spencer ottiene il premio Jupiter come star più popolare in Germania. Nell' 80 torna al vecchio genere con il film "Buddy Goes West". Non più in coppia con Terence Hill, ha interpretato personaggi impegnati in cause sociali particolari (spesso in difesa di bambini). E' stato il narratore - capitano della marina portoghese nel film di Ermanno Olmi "Cantando dietro ai paraventi" (2003).Ha la passione per il volo e la licenza di pilota per l'Italia, la Svizzera e gli Stati Uniti. Appassionato di musica, ha scritto alcune canzoni per il film "Lo chiamavano Bulldozer" (1977). Ha tre figli: Giuseppe (1961) che fa il produttore, Christine (1962), Diamante (1972). Nel 2004 vince il Globo d'Oro Speciale.