Attore e regista. Figlio del caratterista Giacomo Rossi Stuart e di una ex-modella, esordisce sul grande schermo a soli cinque anni nel film "Fatti di gente perbene"(1974) di Mauro Bolognini. All'età di 14 anni lascia la scuola per dedicarsi completamente alla recitazione e, l'anno dopo, è fra i protagonisti del film tv "I ragazzi della valle misteriosa" di Marcello Aliprandi con Alessandro Haber e Veronica Logan (che sarà la sua fidanzata per diversi anni). Nel 1986 ottiene una piccola parte nel film "Il nome della rosa"(1986) di Jean-Jacques Annaud e l'anno successivo viene scelto per interpretare Anthony Scott ne "Il ragazzo dal kimono d'oro". Il successo, però, arriva con la serie televisiva "Fantaghirò" di Lamberto Bava (1991, 1992, 1993 e 1994), ispirata ad una vecchia fiaba italiana ("Fantaghirò, persona bella"), che lo consacra idolo del pubblico femminile. Nel 1993 interpreta Vincenzo Bellini nella miniserie "La Famiglia Ricordi" di Mauro Bolognini e l'anno successivo è partner di Claudio Amendola nella serie "Poliziotti"(1994). In questi anni alterna la televisione con alcuni importanti ruoli teatrali tra cui quello di Edmund nel "Re Lear" di Shakespeare (1994) con la regia di Luca Ronconi, il protagonista de "Il visitatore"(1996) di Eric-Emmanuel Schmitt diretto da Antonio Calenda e, sempre con Calenda, è Amleto nella stagione (1998-1999). Inizia a riscuotere i primi apprezzamenti anche dalla critica cinematografica grazie al bel ruolo nel film di Michelangelo Antonioni e Wim Wenders "Al di là delle nuvole"(1995) e soprattutto per l'acclamata interpretazione di "Senza pelle" di Alessandro D'Alatri che lo sceglierà anche per il ruolo di Gesù nel film "I Giardini dell'Eden"(1998). In televisione è protagonista della miniserie "Il Rosso e il Nero"(1997), tratta dall'omonimo romanzo di Stendhal e lavora nella serie "Uno Bianca" di Michele Soavi (2001). Nel 2003 riceve la nomination come miglior attore non protagonista al David di Donatello per la riuscita interpretazione di Lucignolo nel "Pinocchio" di Roberto Benigni ma la vera consacrazione arriva con "Le chiavi di casa"(2004) di Gianni Amelio, vincitore di un Nastro d'Argento, e con "Romanzo Criminale"(2005) di Michele Placido che gli vale ai David di Donatello un'altra nomination come miglior attore protagonista. Nell'ottobre del 2005 subisce un grave incidente in moto che lo costringe ad un intervento chirurgico di urgenza seguito da alcuni mesi di convalescenza. Nel 2006 arriva il suo esordio alla regia con il film "Anche libero va bene" presentato al Festival di Cannes e nel 2008 è accanto ad Antonio Albanese nel film di Francesca Archibugi "Questione di cuore". Nel 2009, dopo essere stato scelto da Paolo Virzì come protagonista del film "La prima cosa bella", viene sostituito a pochi giorni dall'inizio delle riprese da Valerio Mastandrea.