Attore. Nato da genitori croati decise, con la sorella più giovane (l'attrice Rada), di intraprendere la carriera dello spettacolo. Studia recitazione al Teatro Stabile di Trieste e, successivamente, all'Università. Dopo la Laurea ed il servizio militare, si trasferisce a Roma per proseguire la carriera. Esordisce nel cinema con 'Super rapina a Milano' (1964). Interpreta, quindi, una serie di piccoli ruoli in 'Terrore nello spazio' (1965, di Mario Bava), 'Un uomo a metà' (1965) e 'La strega in amore' (1966). Raggiunge la popolarità soprattutto con i ruoli di cattivo in film d'azione e del genere 'Cannibal'. Si fa notare grazie alle interpretazioni di 'Sette Baschi Rossi' e 'La lunga notte dei disertori', girati fra il 1968 e il 1969 da Mario Siciliano. Quindi si dedica al genere western: 'I vigliacchi non pregano' e 'La vendetta è un piatto che si mangia freddo', di Pasquale Squitieri. Dopo diverse altre esperienze, nel 1973 è protagonista di 'Si può essere più bastardi dell'Ispettore Cliff?' e, soprattutto, de 'Il paese del sesso selvaggio' di Umberto Lenzi, che farà da apripista al filone detto 'Cannibal'. La sua carriera termina fra il 1987 ed il 1988 con la fiction televisiva 'Appuntamento a Trieste'. Muore a Roma in seguito ad una malattia.