Attore e regista. Figlio di un pastore anglicano di origine ugonotta, recita fin da bambino mettendo già in luce le sue doti. Dopo il ginnasio si iscrive alla London's Central School of Speech Training and Dramatic Arts e a 22 anni debutta in teatro affermandosi come uno dei più dotati attori britannici con un repertorio sia classico che moderno. Tra il '26 e il '29 recita nella Birmingham Repertory Company di Barry Jackson per poi debuttare a Broadway con lo spettacolo "Murder on the Second Floor". Molto attivo sui palcoscenici di Londra e New York è considerato il miglior interprete dei personaggi di Shakespeare (memorabile la sua interpretazione di Romeo e Mercuzio nel "Giulietta e Romeo" di John Gielgud). Nel 1932 Hollywood lo chiama per recitare accanto a Greta Garbo in "La regina Cristina" di Rouben Mamoulin, ma la Garbo gli prefersce John Gilbert, così dovrà attendere il 1939 per ottenere il successo cinematografico con il film "La voce della tempesta" di William Wyler. L'interpretazione di Heathcliff gli vale la prima candidatura all'Oscar a cui ne seguiranno altre undici. E' stato il primo a ottenere un Oscar come miglior attore diretto da sè stesso per il film "Amleto" (1948, con cui ottiene anche una candidatura come miglior regista). Oltre ad "Amleto", memorabili sono le sue trasposizioni cinematografiche di altri capolavori di Shakespeare come "Enrico V" (1944, con cui vince un Oscar speciale) e "Riccardo III" (1955). Fondatore dell'oggi scomparso Old Vic (insieme a Ralph Richardson) è stato anche direttore della National Theatre Company. Nel 1947 viene nominato cavaliere, nel 1960 baronetto, e nel 1970 Pari d'Inghilterra. Nel 1976 riceve un Oscar alla carriera. E' stato sposato con tre attrici: dal 1930 al 1940 con Jill Esmond, matrimonio disastroso da cui nasce un figlio, Tarquinio; dal 1940 al 1960 con Vivien Leigh, con cui condivide tre film e un trionfo in teatro, oltre che vent'anni di nevrosi; il terzo matrimonio è con Joan Plowright, nel 1961, che rimane accanto a lui fino alla fine e con cui ha tre figli. Ha scritto un'autobiografia "Confessions of an Actor" (1982), un libro di ricordi "Five Seasons of the Old Vic" (1950) e un saggio sulla recitazione "On Acting" (1986).