| | All'anagrafe: Mark Alan Ruffalo |
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Etą: 56 anni | Data di nascita: 22/11/1967 | Segno Zodiacale: Scorpione | Luogo di nascita: Kenosha, Wisconsin, stati Uniti | | |
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| Mark Ruffalo è nato il 22 novembre del 1967 a Kenosha, in Wisconsin. Come suggerisce il cognome, ha origini italiane da parte di padre, mentre la madre era per metà italiana per metà franco-canadese.
La famiglia Ruffalo, padre, madre e tre figli, si trasferisce presto a Virginia Beach, in Virginia, dove Mark passa l'infanzia e l'adolescenza, fino al termine del liceo quando un nuovo trasloco lo porta prima a San Diego e poi a Los Angeles. Lì, dando sbocco professionale a una passine coltivata da sempre, frequenta prima lo Stella Adler Conservatory, e poi è tra i fondatori della Orpheus Theatre Company. Per nove anni anni, mentre sbarca il lunario lavorando come barman, si occupa di scrivere, recitare, costruire scenografie e gestire le luci per la compagnia: è così che incontra il commediografo e sceneggiatore Kenneth Lonergan, che nel 2000 gli regalerà il suo primo ruolo da protagonista al cinema, quello in Conta su di me, che gli valse numerosi apprezzamenti, premi e paralleli col grande Marlon Brando.
In precedenza, per tutti gli anni Novanta, Ruffalo aveva ottenuto solo piccole parti in film come A Song for You (suo esordio), The Dentist, Safe Man e Studio 54.
Il successo di Conta su di me ne lancia la carriera, e arrivano film come Il castello nel 2001 e Windtalkers nel 2002.
In quello stesso anno, però, proprio quando aveva ottenuto il ruolo da protagonista poi andato a Joaquin Phoenix nel Signs di M. Night Shyamalan, a Ruffalo viene diagnosticato un tumore benigno al cervello, in seguito al quale si ritrova anche con una semi-paresi al volto. Le cure, fortunatamente, sono abbastanza veloci e non lasciano conseguenze, tanto che già nel 2003 l'attore è protagonista, con Meg Ryan, del thriller erotico di Jane Campion In the Cut, nel quale interpreta il ruolo di un ruvido e brutale detective.
Ristabilito e rilanciato, Ruffalo interpreta così il ruolo dello scienziato Stan in Se mi lasci ti cancello, è al fianco di Jennifer Garner in 30 anni in 1 secondo e lavora col grande Michael Mann in Collateral.
Nel 2007 David Fincher lo sceglie per il ruolo del detective David Toschi in Zodiac e poi, dopo film come Reservation Road, The Brothers Bloom e Blindness, adattamento del romanzo di Saramago, arriva nel 2010 il ruolo di Paul ne I ragazzi stanno bene di Liza Cholodenko, che gli vale una salve di premi e nomination. E, nello stesso anno, debutta nella regia con Sympathy for Delicious, ottenendo il premio della giuria al Sundance Film Festival.
Dopo essere stato spalla di Leonardo DiCaprio nello Shutter Island di Martin Scorsese, Mark Ruffalo entra nell'universo Marvel intepretando Bruce Banner e il suo alter ego verde, Hulk, in The Avengers, legandosi così ad una delle più importanti franchise del momento: ma questo non gli impedisce di recitare in film di genere del tutto diverso come Now You See Me, Tutto può cambiare e sopratutto Foxcatcher e Teneramente folle, che danno ulteriore prova del suo talento e della vastità del suo range interpretativo. Dopo aver interpretato l'investigatore Michael Rezendes ne Il caso Spotlight (2015), Ruffalo riprende il ruolo di Hulk in una serie di film del Marvel Cinematic Universe: Thor: Ragnarok (2017), Avengers: Infinity War (2018) e Avengers: Endgame (2019)
Sposato dal 2000 con l'ex attrice Sunrise Coigney, dalla quale ha avuto tre figli, Ruffalo è vegetariano e politicamente impegnato sul fronte democratico. A favore dell'aborto e scettico relativamente alle verità ufficiali sull'11/9, l'attore è molto attento alle problematiche ambientali e legate alla sostenibilità: in particolare è impegnato in una battagli contro la pratica del fracking, e ha contribuito alla diffusione del documentario Gasland finendo così nella "watch list" dall'Ufficio di sicurezza nazionale della Pennsylvania. | |
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