Attore. Nato nel 1948 è figlio dell'attore Alberto Bonucci. Ha iniziato a recitare alla fine degli anni '60. In teatro ha esordito nel 1969 con "L'Orlando furioso" diretto da Luca Ronconi, e nel corso della sua carriera si è esibito in vari tipi di repertorio, da Shakespeare, alla "Locandiera" di Goldoni, fino a "Quel pasticciaccio brutto di Via Merulana". Per quanto riguarda il cinema, ha iniziato nel 1968 con una piccola parte in "Chimera" di Ettore Maria Fizzarotti con Gianni Morandi e Laura Efrikian, cui sono seguiti tra gli altri "Uomini contro" (1970) di Francesco Rosi, "Delitto d'amore" (1974) di Luigi Comencini, "Per tutto il tempo che ci resta" (1998) di Vincenzo Terracciano, "Il manoscritto di Van Hecken" (1999) di Nicola De Rinaldo, "Riconciliati" (2000) di Rosalia Polizzi. Nel corso degli anni '90 si è dedicato molto anche alla televisione, recitando in diversi film Tv e fiction: "La piovra 8" (1997) di Giacomo Battiato, "La casa bruciata" (1997) di Massimo Spano, "Lui & Lei" (1998) di Luciano Manuzzi, "Ultimo" (1998) di Stefano Reali, "La donna del treno" (1998) di Carlo Lizzani, "Fine secolo" (1999) di Gianni Lepre, "Nanà" (1999) di Alberto Negrin e "Incantesimo 4" (2001) di Alessandro Cane e Leandro Castellani.