TRAMA: Roma. Lui, Claudio Romano, è un promettente avvocato di buona famiglia, che lavora in uno degli studi più affermati della città, e sembra destinato a una brillante carriera e a sposare la figlia del titolare. La sua vita comincia a cambiare il giorno in cui si imbatte in un caso completamente estraneo al suo mondo professionale: la difesa d'ufficio di un adolescente "difficile". Ciro, accusato di omicidio. E' la riscoperta di un mondo che aveva più o meno consciamente messo a da parte per coltivare l'affermazione professionale e l'ascesa sociale, ma che risponde ai suoi veri ideali di legge e di giustizia. Lei, Giulia Pisano, è un commissario di polizia, dal passato difficile di ragazza senza famiglia, cresciuta in istituto e salvata appena in tempo da un poliziotto ora capo della Squadra Mobile, il vicequestore Aldo Ricci, che ora è anche il suo uomo. Istintiva, avversa ai compromessi, determinata, talora anche scontrosa, Giulia si butta a capofitto nei casi di cui si occupa. Assegnata contro la sua volontà a casi in cui sono coinvolti dei minori, la giovane commissaria scoprirà, grazie anche all'intesa - professionale, umana e affettiva - con l'avvocato Romano, che quella è la sua vera strada. Diversi per estrazione sociale, carattere, passato, Giulia e Claudio si trovano a lavorare fianco a fianco dapprima scontrandosi, poi a poco a poco scoprendosi complementari. Il loro è un sentimento che cresce nel tempo e si approfondisce anche in seguito alla morte di Aldo Ricci, ucciso da una banda. E poi Ciro. Quattordici anni, una vita di espedienti. L'incontro con Claudio, è folgorante. Si aggrappa a lui e non lo molla più. Claudio, che con i bambini ci sa fare, ne chiederà l'affidamento temporaneo, quando la madre di Ciro sarà condannata per spaccio di droga.