| TRAMA: Assegnato come inserviente, allo Zoo di Monaco, Stephens Brooks, prigioniero di guerra, viene addetto alla cura di un elefante, Lucy, al quale ben presto si affeziona al punto di rinunciare a evadere con Panky, suo compagno di prigionia. Dopo un bombardamento, che ha causato la morte di parecchi animali, il direttore dello Zoo decide di trasferire Lucy a Insbruck, incaricando lo stesso Brooks di condurvelo. Accompagnano Stephens un soldato tedesco, Kurt, uno austriaco, Willy, e una giovane polacca, Runia, il cui compito è far da cuoca. Sovente ubriaco, Kurt si adira per un nonnulla con Lucy e tenta di ucciderlo: per difendere il suo elefante, Brooks è costretto a sopprimere il tedesco. Per evitare le imprevedibili conseguenze dell'incidente, Willy, a cui manca il coraggio di arrestare Brooks, decide di disertare. I tre si separano, dandosi appuntamento di lì a qualche giorno, in casa dell'austriaco, ove si reca anche Runia. Deciso a rifugiarsi nella vicina Svizzera, senza rinunciare a Lucy, Brooks si inerpica con l'elefante tra i monti; ritrova l'amico Packy, (intento, con un gruppo di partigiani a far la guerra ai tedeschi) ma si rifiuta nuovamente di seguirlo: infine, si ricongiunge a Willy. Minacciato dal colonnello Von Haller, delle SS, che ha scoperto l'uccisione di Kurt e la fuga di Brooks, Willy è costretto a consegnare il suo amico ai tedeschi e finisce in prigione con lui. Liberati da Packy, Stephens e Willy hanno uno scontro a fuoco, durante il quale l'austriaco muore. Con l'affezionato elefante sempre appresso, e, questa volta, col gruppo di Packy, Brooks, giunge finalmente a poche miglia dal confine svizzero, in un paese presidiato dai tedeschi. Fintosi disertore, Von Haller, che ha con sé Runia, cerca di far cadere in trappola Stephens e gli altri, ma la giovane polacca, pur perdendo la vita, riesce a impedirglielo. Il presidio a guardia del passo viene attaccato e, con l'aiuto di Lucy, distrutto. Brooks e il suo elefante riescono finalmente a giungere nella Svizzera. |
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