Cast: David Niven, Topol, Anna Karina, John Hurt, Anthony Quayle, Karel Stepanek, Tony Selby, Hanamaria Pravda, Gertan Klauber, Mark Malicz, Ori Levy, Guy Deghy, John Collin, Larry Dann, Hugh Futcher, George Innes
TRAMA
TRAMA: Nella primavera del 1945, in Austria, il maggiore inglese Burnside, coadiuvato dal tenente Pilkington, dirige un campo-profughi, posto al confine con la zona occupata dai sovietici, nel quale giungono uomini, donne bambini di ogni razza e nazione toccati dalla guerra, per essere smistati e rinviati ai paesi di origine. Un uomo, Janovich, scovato in un gruppo di profughi e in grado di parlare una dozzina di lingue, viene assunto come interprete, rivelandosi ben presto così utile da far pensare che il lavoro di smistamento potrà essere compiuto prima dell'inverno. Tacitamente d'accordo con Pilkington, che non approva né il rigore con cui il maggiore regola la vita del campo, né la sua insensibilità verso quei profughi che implorano, per motivi politici, di non essere rinviati in patria, Janovic cerca di far rinascere intorno a sé la speranza nella vita e di riannodare i fili umani spezzati dalla guerra. Un giorno, i russi chiedono al maggiore di consegnarli Janovich che, in realtà, è un disertore dell'armata russa, di nome Makarov. Il tenente Pilkington, incaricato di arrestarlo, lo fa invece fuggire, ma l'uomo, benché in possesso di documenti falsi, viene egualmente trovato, su un treno, dalla polizia militare americana e rispedito al campo. Il maggiore dichiara che mai lo affiderà ai sovietici: ma quando gli giunge, impartito da un generale, l'ordine di farlo, fa salire Jonavich su un camion e lo consegna ai russi. Mentre Pilkington cerca inutilmente di impedirglielo.