Cast: Valeria Golino, Lorenzo Balducci, Toni Bertorelli, Kaspar Capparoni, Remo Girone, Victoria Zinny
TRAMA
TRAMA: La protagonista, Agata (Valeria Golino), una donna bellissima e passionale, è legata da un intenso rapporto di amore a suo marito Manfredi (Lorenzo Balducci), anch’egli bellissimo e di qualche anno più giovane.
Una meravigliosa mattina di sole, Manfredi viene assassinato. Scopriremo, poi, che viene ucciso da un uomo – Salvo (Kaspar Capparoni) - che sfoga la propria rabbia e frustrazione, per la condizione di emarginazione e squallore in cui vive, contro un uomo giovane e bello che gli appare come l’emblema della felicità a lui negata.
Agata emerge dal lutto con la lucida determinazione di cercare l’assassino del marito e sottoporlo a un castigo esemplare, sottraendolo alla giustizia ufficiale, a suo dire troppo blanda. Ha un momento di esitazione quando crede di essere incinta del marito, quindi portatrice in sé di una nuova vita, ma una volta accertato che non nascerà nessun figlio, procede nel suo intento.
La protagonista trova l’assassino e lo fa confessare usando la capacità di seduzione come suo personale strumento di potere e di difesa nei confronti della brutalità dell’uomo. Porta con se il suo abito da sposa e un fucile caricato con un’unica pallottola, la stessa che ha ucciso il marito, che lei ha fatto rigenerare da un armaiolo. Al momento del confronto finale, però, Agata non ha ancora deciso se userà l’arma per uccidere l’omicida o se stessa. Soltanto durante quest’ultimo atto finale si renderà conto che non consumerà la vendetta, tantomeno, troverà il perdono e, dunque, la salvezza.