| TRAMA: L'ultimo dei racconti morali di Rohmer vede il protagonista, Frédèric, trentenne di successo, sposato con Hélène, una professoressa. I due hanno un bambino e ne aspettano un altro. Vivono in un bel appartamento circondato dal verde nella periferia parigina e Frédèric trascorre le sue giornate tra la famiglia e l'ufficio. È un uomo a cui piace guardare le belle donne: di solito fa la pausa pranzo piuttosto tardi, nel primo pomeriggio, e ne approfitta per sedersi a un tavolino di un caffè e, nella più totale tranquillità, osservare le donne che passano immaginando di riuscire a parlare con loro, conquistarle, possederle. Frédèric è vittima del fascino della conquista e vorrebbe una vita fatta di primi amori. Un giorno nel suo studio arriva Chloé, una vecchia conoscenza di Frédèric, in quanto è stata fidanzata con Bruno, un suo amico. Chloé è una ragazza istintiva e volubile, il cui fascino deriva dal suo essere sfuggente e saper conquistare un uomo per poi lasciarlo con noncuranza. Poiché lavora in un bar a Saint-Germain, Chloè ha il pomeriggio libero e prende l'abitudine di presentarsi nello studio di Frédèric, uscire con lui, confidarsi. All'inizio Frédèric si sente a disagio, ma poi pian piano accetta la compagnia di Chloé, arrivando persino ad accompagnarla quando va a riprendersi le sue cose a casa di un amante. Però un giorno Chloé diserta un appuntamento e scompare per settimane. Al suo posto arriva una cartolina da Sorrento, dove è fuggita per seguire un italiano, un altro che ha sedotto per poi abbandonarlo. Nel frattempo Frédèric viene risucchiato dal ménage familiare che, con la nascita del secondo figlio, sembra costringerlo sempre più. Mentre Hélène sembra più fredda e distante, l'arrivo di una governante rende più difficile a loro intimità e Frédèric si sente perso. Dovrebbe credere a Chloé che è tornata dicendo di amarlo e di volere un figlio da lui che ha tutte le qualità necessarie: è intelligente, bello, ha gli occhi azzurri sposato e? |
|
---|