TRAMA: The Human Voice, film diretto da Pedro Almodóvar, racconta la storia di una donna (Tilda Swinton), che ferma accanto ai bagagli del suo ex amante, attende il suo arrivo per ritirarli. Vicino a lei il cane di lui, che si aggira smanioso per la casa, inconsapevole di essere stato abbandonato dal suo padrone. Unici due protagonisti, entrambi abbandonati, non sanno come affrontare l'abisso, in cui li ha gettati questo addio.
Nei tre giorni che la donna attende l'arrivo del suo ex amante, il suo viso è attraversato da emozioni diverse: smarrimento, angoscia, disperazione, inettitudine e la totale mancanza di autocontrollo. Durante questi giorni, lei esce solo una volta per comprare un'ascia e una tanica di benzina, che rispecchiano il dualismo intrinseco della sua anima in quel momento.
In un turbine di stati d'animo passa dal prepararsi, come se avesse un'uscita importante con tanto di trucco e abbigliamento elegante, al tentativo di suicidio, stroncato da un telefono che squilla, al quale lei non riesce a rispondere, avendo preso troppe pillole. Dopo essersi risvegliata, grazie al cane che le lecca la faccia, la donna si lava e prende un caffè e nel mentre arriva un'altra chiamata, ma finalmente questa volta può rispondere.