| TRAMA: Nell'800 molti lasciavano le povere lande della Svezia per andare a lavorare nella prospera Danimarca. Qui vi sbarcano l'undicenne Pelle Karlsson con Lasse suo padre, un vedovo già assai anziano, che ama molto il ragazzo e, come questi, ha una grande voglia di lavorare per un avvenire un po' più soddisfacente. Ingaggiati presso una grande fattoria, i due stranieri sono destinati alle stalle: la fatica loro e degli altri braccianti è tanta ed umiliazioni ed angherie sono frequenti. Pelle, intelligente e sensibile, è muto testimone e tutto nota: il padrone donnaiolo, con una moglie troppo ignorata e tradita; la giovanissima nipote di costoro che, venuta a passare con i due un periodo di vacanza, viene sedotta dal padrone, il quale pagherà con l'evirazione per mano della moglie la sua foia; una delle fantesche che, innamoratasi del figlio di un benestante dei dintorni, partorirà un bambino che annegherà mentre il giovane padre del neonato morirà in una notte di mare grosso, allorchè si lancerà al salvataggio dei passeggeri di un battello in difficoltà. Passano le stagioni e Pelle va a scuola, beffeggiato dai compagni e a loro inviso, non solo per la sua intelligenza e tenacia nell'apprendere, ma perché è e resta lo "svedese". Lui ha un amico in un povero coetaneo un po' matto, che è il figlio illegittimo del padrone, ed un amico ancora più importante lo trova in Erik, un bracciante che, non sopportando le vessazioni e lo sfruttamento, vuole emigrare in America. Durante un duro scontro tra costui e il fattore, che lo considera solo un agitatore e uno scansafatiche, Erik reagisce e ferisce l'altro; poi, gravemente colpito alla testa dalla grossa pietra che fa da contrappeso al secchio del pozzo, resterà menomato a vegetare nella fattoria. Lasse sarebbe proclive a sposare la moglie di un nostromo, che da un anno sembra scomparso in mare ma, quando tutto sembra fattibile, costui si fa vivo all'improvviso e il progetto fallisce. Preso da sconforto Lasse si dà sempre di più al bere: ogni entusiasmo del vecchio è ormai sopito, anche se la padrona, la signora Kongstrup, promuove Pelle come aiutante stalliere. Ma questi, ora più maturo, vuole decidere diversamente: il nuovo posto non lo interessa, poiché pensa che al di là dell'Atlantico deve esserci una vita migliore, sognata dall'amico Erik. Così, lasciato il padre Lasse, che gli consegna la vecchia Bibbia, Pelle se ne parte coraggiosamente per la grande avventura della vita. |
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