TRAMA: Doppio amore, il film diretto da François Ozon, vede protagonista la bella e fragile Chloé (Marine Vacht), una giovane donna che soffre di depressione a causa di un trauma del passato che non riesce a superare, tanto che ha somatizzato la sofferenza emotiva in un misterioso dolore "al ventre".
Un giorno decide che è arrivato il momento di affrontare il suo indicibile segreto e inizia un percorso di cura presso lo studio di Paul (Jérémie Renier), uno psichiatra dolce e premuroso. Improvvisamente, però, i due iniziano ad avvicinarsi fino a innamorarsi l'uno dell'altra, e Paul si vede costretto a prendere una decisione: interrompere le sedute e abbandonarsi all'amore.
Qualche mese più tardi, Chloé accetta di trasferirsi nell'appartamento di Paul per iniziare ufficialmente una vita insieme, ora accettabile da un punto di vista sia etico che professionale. Ma un giorno Chloé scopre l'inimmaginabile: Paul le ha sempre nascosto l'esistenza di suo fratello gemello monozigote, Louis. Per di più, anche lui è uno psicoterapeuta, che esercita la professione in un altro quartiere di Parigi. Spinta da un'innegabile curiosità, Chloé decide di fissare un appuntamento con Louis e recarsi al suo studio per conoscerlo.
L'attrazione è fatale e porta Chloé a innamorarsi anche di lui. Se, però, il sentimento che lega la protagonista a Paul è tenero e dolce, quello che la lega a Louis è crudo e passionale: due amori diametralmente opposti, proprio come le personalità dei due uomini. Si innesca così un gioco torbido di seduzione, identità, inganno e duplicità che avrà conseguenze drammatiche.