Cast: Michael Keaton, Christopher Lloyd, Peter Boyle, Stephen Furst, Dennis Boutsikaris, Lorraine Bracco, Milo O'Shea, James Remar, Philip Bosco
TRAMA
TRAMA: Il dottor Weitzman, giovane psichiatra in un ospedale, decide di condurre con sé in uno stadio di New York 4 pazzi, che ha in cura, per far loro vedere la partita: Billy Caufield, un giovane scrittore, ricoverato per i suoi attacchi di collera violenta; Henry Sikorski, che si crede uno psichiatra; Jack McDermott, persuaso d'essere Gesù Cristo; Albert Iannuzzi, timido e pauroso, che parla pochissimo e solo col linguaggio dei cronisti sportivi. Vincendo tutte le opposizioni dei colleghi, Weitzman parte dunque verso lo stadio di New York, guidando un furgoncino, in cui si trovano i suoi 4 pazienti. Appena giunti in città, però, questi restano soli e abbandonati a se stessi, perchè il medico scompare. Infatti, essendo stato per caso testimone d'un assassinio, commesso da due poliziotti corrotti, questi hanno tentato d'ucciderlo, riducendolo invece soltanto in gravi condizioni, e ora si trova fuori conoscenza in un ospedale cittadino. L'unico, che sa qualcosa sull'accaduto, è Albert, che tace. I 4 pazienti cominciano a cercare il loro medico scomparso e non vengono presi sul serio dalla polizia, cosicchè solo dopo molte ore ritrovano Weitzman, sempre in ospedale e privo di conoscenza, e scoprono i due poliziotti assassini mentre tentano di eliminare l'unico testimone del loro delitto. Ma i 4, che sono riusciti a sventare il tentativo di omicidio, vengono invece accusati di esserne i colpevoli, e finiscono perciò in prigione. L'affetto verso il loro psichiatra e la necessità di salvare se stessi acuiscono le capacità dei 4 compagni, che sono finalmente decisi ad aiutarsi, invece di litigare come al solito fra loro. I malcapitati superano molte difficili avventure, durante le quali Bill ritrova la sua ragazza che lo aiuterà nell'impresa; Henry va a trovare moglie e figlia, che evitava da tempo; Jack, dopo un imbarazzante spogliarello in chiesa, si riprende e torna nell'ufficio in cui è stato pubblicista di successo; Albert si decide a comunicare coi compagni, magari col suo linguaggio da cronista sportivo. Cosicchè, salvato Weitzman e consegnati alla giustizia i due poliziotti assassini, i pazienti possono tornare trionfanti in ospedale. Lo psichiatra, sempre più convinto delle loro possibilità, li fa subito partire di nuovo verso lo stadio, ma stavolta da soli.