Cast: Edwar Asner, Massimo Ghini, Claude Rich, Michael Mendl, Franco Interlenghi, Sydne Rome, Roberto Accornero, Jacques Sernas, Paolo Gasparini, Ivan Bacchi, Bianca Guaccero, Heinz Trixner, Sergio Fiorentini, Emilio De Marchi, Guido Roncalli, Vincenzo Bellanich, Alvaro Piccardi, Osvaldo Ruggeri, Gabriele Antonini, Tosca D'Aquino
TRAMA
TRAMA: Prima puntata: Angelo Roncalli è Patriarca di Venezia quando si mette in viaggio per Roma insieme al suo segretario mons. Loris Capovilla e al suo cameriere personale Guido Gusso per partecipare al conclave dopo la morte di Pio XII. Vuole ritornare presto a Venezia e ripensa alla sua infanzia. A Roma il card. Ottaviani cerca di evitare che sia 'papabile' poichè lo ritiene progressista. Roncalli invece ha modo di ricordare la sua formazione a Bergamo, la sua esperienza in Bulgaria come delegato apostolico, poi in Turchia durante la seconda guerra mondiale. Il conclave si rivela difficile ma i cardinali francesi, grati del suo intervento su De Gaulle alla fine della guerra quando era stato nominato Nunzio apostolico, decidono di votare per lui e. inaspettatamente a 77 anni, Roncalli viene eletto Papa. E' il 28 ottobre 1958, ma nella Curia qualcuno lo ritiene un Papa 'di transizione'. Seconda puntata: Assunto il nome di Giovanni XXIII, il Papa rompe le regole di formalismi, per la prima volta parla in televisione, va fra la gente, visita il Bambin Gesù e il carcere di Regina Coeli. Nomina più cardinali del previsto, il primo è Montini, futuro Papa Paolo VI. Decide che la Chiesa ha bisogno di un aggiornamento e indice il Concilio Ecumenico Vaticano II. La sera dell'apertura, l'11 ottobre 1962, pronuncia il celebre "dicorso della luna". Scoppia la crisi di Cuba, la guerra atomica sembra vicina e Giovanni XXIII invia via etere un messaggio ai potenti del mondo perchè si fermino. Per costruire la pace riceve la figlia di Kruscev e firm l'enciclica 'Pacem in terris'alla quale lavora con mons. Slipyj liberato. Quando per un tumore allo stomaco muore, Piazza San Pietro è piena di fedeli che da giorni pregano per lui sotto le sue finestre e il cardinal Ottaviani piange un Papa di cui all'inizio non aveva compreso la grandezza.