Cast: Brad Pitt, David Thewlis, Jamyang Jamtsho Wanguchuk, Danny Denzongpa, Inceborga Apkunaite, Sonam Wangchuk, Dorjee Tsering, Lhakpa Tsamchoe, Jetsun Pema, Ama Asche Dongtse, B.D. Wong, Victor Wong, Mako, Duncan Fraser
TRAMA
TRAMA: Sette anni in Tibet è un film del 1997 diretto da Jean-Jacques Annaud, ispirato all’opera autobiografica di Heinrich Harrer. Nel 1939, Heirich Harrer (Brad Pitt) accetta il compito affidato dal Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori e lascia l’Austria alla volta dell’Himalaya. L’esperto arrampicatore, infatti, è stato incaricato di raggiungere la nona vetta più alta al mondo, dopo che numerosi colleghi hanno fallito. Mentre la moglie, incinta, vorrebbe che non partisse, Heinrich è deciso a tentare l’impresa con il collega Peter Aufschnaiter (David Thewlis). La scalata, tuttavia, è più difficile del previsto e allo scoppio della Guerra Mondiale, l’Impero Britannico in India arresta gli scalatori in quanto nazisti, rinchiudendoli in un campo di concentramento. Passano tre anni, durante i quali il matrimonio di Heinrich va in mille pezzi.
Ma lo scalatore e i suoi connazionali architettano un piano molto astuto e si danno alla fuga. Heinrich e Peter si recano in Tibet, incontrando l’aperta diffidenza dei pacifici monaci buddhisti. Passano altri anni prima che il Dalai Lama, il bambino Tenzin Gyatso, convochi Heinrich al suo cospetto per commissionargli la creazione di un cinema. Inizia così una profonda amicizia, sancita dal rispetto e dal desiderio di conoscere le rispettive culture. Mentre la vita scorre pacificamente, la Cina acquista sempre più potere e la vita del Dalai Lama è in pericolo. Heinrich si troverà a dover lottare per la sua nuova casa, mentre cresce in lui il desidero di incontrare il figlio, ormai adulto.