TRAMA: Tre furbi lestofanti, sul finire del secolo decimonono, convincono un patrizio, già dissestato, a entrare in una loro società per lo sfruttamento di una fonte di acqua medicamentosa che sgorga in una tenuta di lui. Scopo dei tre è, naturalmente, di carpire al gentiluomo i terreni e le ville che ancora gli rimangono. Il capo dei tre imbroglioni mira anche a sposare la figliola del nobile. Egli assume al proprio servizio il maggiordomo del conte il quale, fedele alla famiglia dei propri signori, finge di essere in possesso di un documento molto compromettente che i tre hanno smarrito. Con quest'arma il buon servitore riesce a condurre il suo attuale padrone e i di lui soci sulla retta via. La figliola del conte sposerà un giovane ingegnere che ama ed il filibustiere, anche quando rientrerà in possesso del documento, continuerà ad essere onesto e leale.