TRAMA: A Parigi gli studenti universitari organizzano dimostrazioni reclamando alloggi a buon mercato. Una studentessa, Nicole Leroy, si rivolge ad un giornalista influente, cercando di convincerlo ad intraprendere una campagna di stampa per richiamare l'attenzione del pubblico sul problema; ma il tentativo non è coronato dal successo. Un'altra studentessa, impiegata da un notaio, viene a sapere che esiste in città un villino disabitato. L'edificio fa parte di una eredità, e poiché i vari eredi sono tra loro in lite, non è stato ancora assegnato ad alcuno. Informata del fatto, Nicole, d'accordo con altre venticinque compagne di studi, decide di occupare la villa disabitata. Penetratevi di nottetempo, le studentesse vi si installano, la rendono accogliente e per giustificare la loro presenza, dicono a chi chiede informazioni che la villa è sede di un clùb di ragazze. Nel frattempo la villa è stata acquistata da una importante ditta che fabbrica saponi: un impiegato della ditta è molto sorpreso di trovare la casa abitata e ne informa il notaio che ha trattato la vendita. Questi recatosi sul posto, cerca di convincere le ragazze ad andarsene; ma le sue argomentazioni risultano inefficaci, ed egli si rivolge alla polizia. Le ragazze però non cedono: si barricano in casa, decise a resistere agli assalti della forza pubblica. Costrette ad uscire all'aperto da un improvviso incendio, vengono condotte via dalle guardie. Il fatto fa un certo chiasso ed i giornali dedicano molto spazio a quest'episodio. Il Direttore Generale della ditta proprietaria ne è vivamente preoccupato, temendo che la sua azienda venga messa in cattiva luce da questa imprevista pubblicità e ne subisca un danno. Decide quindi di donare la villa alle ragazze: la vicenda si chiude con la lieta cerimonia della consegna del villino.