| TRAMA: Silvano, giovane orafo fiorentino, è vittima dei raggiri di una coppia di avventurieri, Rudi e Jacqueline. Quest'ultima dopo aver depositato presso il negozio, in cui Silvano è occupato, una preziosa collana, induce il giovane a fuggire con lei, facendogli balenare la speranza di una brillante carriera di cantante. Silvano, invaghito della donna, si reca con lei a Marsiglia. Intanto Rudi, presentandosi al negozio con la ricevuta della collana, esige la restituzione del prezioso monile, che Jacqueline ha portato con sé. La madre di Silvano per salvare l'onore del figlio, vende la propria casa e col ricavato paga il prezzo della collana a Rudi, il quale, raggiunto Silvano a Marsiglia, lo trae in inganno dicendogli che la polizia lo ritiene colpevole di truffa ed è sulle sue tracce. Il giovane, per sottrarsi al temuto arresto; s'arruola nella Legione Straniera e viene inviato in Algeria: anche i due avventurieri, implicati in un traffico d'armi coi ribelli algerini si trasferiscono in Africa. Il comandante della Legione che segue attentamente le mosse dei trafficanti, sferra un attacco di sorpresa: anche Silvano partecipa all'azione. I legionari infrangono la resistenza degli avventurieri: Jacqueline, mentre tenta di fuggire, viene ferita mortalmente, ma prima di morire ha la forza di dire a Silvano che il suo onore è salvo, che nessuna denuncia è stata presentata contro di lui. Il giovane diserta e torna a Firenze, dove può riabbracciare la madre e Mariuccia, la sua fidanzata, che lo ha atteso con immutata fiducia. |
|
---|