| TRAMA: L'editore Gaston Vetrines è assillato dai mille problemi relativi alla sua occupazione e in più la sua famiglia è costantemente preoccupata per lo scarso interesse verso le donne dimostrato dall'unico figlio maschio. Un inatteso e ambiguo ospite, Bruno Pittuiti, uno scrittore zigano, si presenta a casa Vetrines con il preciso intento di imporre all'editore un suo manoscritto. Ma il suo scopo viene frainteso e l'editore ritiene di dover "riparare" finalmente a un danno causato dal figliio alla sorella di Bruno. Vetrines preleva immediatamente cinquecentomila franchi e si reca all'accampamento degli zigani per cercare di riparare, ma il malinteso crea altro malinteso e i Pittuiti si offendono al punto di volere vendetta. L'occasione si presenta loro quando la cameriera dei Vetrines, fissata di voler fare l'acrobata, convince Gisele, la figlia dell'editore, a recarsi con lei all'accampamento per prendere lezioni di trapezio. Riconoscendo la giovane, il vecchio Pittuitis suggerisce a Bruno di approfittarne in modo da salvare l'onore degli zigani offesi. Ma l'uomo, innamoratosi nel frattempo di Gisele, non vuole approfittare e le confessa il suo amore dedicandole una magnifica raccolta di poesie. L'editore Vetrines, colpito dal valore artistico delle stesse, toglie lo scrittore dall'anonimato e gli schiude la via del successo. Il vecchio Pittuiti tenta di far capire al figlio come egli stia creando i presupposti della sua infelicità, poiché i Pittuiti, nomadi da sempre, senza libertà muoiono. Ma l'amore per Gisele è talmente forte che Bruno preferisce abbandonare le tradizioni a cui è legato per dedicarsi a lei, respingendo persino le allettanti ma interessate proposte dell'editore per partire con la giovane abbandonando tutti. Alle famiglie Vetrines e Pittuiti non resta che preparare capienti roulottes, raggiungere gli nnamorati e fondare una nuova stirpe. |
|
---|