| TRAMA: La giovane principessa Vittoria, alla quale spetta la successione al trono, viene a conoscenza degli intrighi della corte, che però non hanno il potere di distrarla dai suoi studi, né di allontanarla dai suoi svaghi giovanili. Improvvisamente, in seguito alla morte del Re, suo zio, diviene Regina del più potente Stato del mondo e subito afferma, con i suoi primi atti, la sua forte personalità, prendendo posizione contro gli intrighi ed impartendo direttive al governo. Mentre i suoi consiglieri si preoccupano di trovarle un marito tra i principi di sangue reale, la Regina sparisce improvvisamente con la sua governante. Sottraendosi alla pesante etichetta della corte, la giovanissima sovrana va in cerca di un po' di libertà, di qualche semplice svago. Durante un temporale la Regina si rifugia in un piccolo albergo, dove fa la conoscenza di un giovane, che dice d'essere uno studente, e con lui balla al suono d'una orchestra diretta dal maestro Strauss, lì di passaggio. La sovrana ritorna poi al palazzo reale, dove si fanno i preparativi per un gran ballo, al quale partecipano i principi, che aspirano alla sua mano. Ultimo tra questi compare il presunto studente, il quale altri non è che il Principe Alberto di Sassonia. L'idillio, di cui è stato testimone il piccolo albergo remoto, ha dato origine all'amore, all'unico amore della Grande Regina per il suo sposo. |
|
---|