| TRAMA: In Lituania, nei primi anni del secolo, due giovani, Jons manovale, ed Erdme, servetta in un'osteria, benché s'amino e siano fidanzati, non possono sposarsi data la loro estrema povertà. Quando Erdme perde il suo posto, i due vanno a coltivare un terreno, che lo Stato concede loro in proprietà in una zona acquitrinosa e malarica. Possono finalmente sposarsi e con l'aiuto dei vicini, Katrike ed Anna Witkun, s'accomodano alla meglio in una capanna, che sarà la loro casa. Ma la vicinanza dei Witkun costituisce un pericolo per la giovane coppia. Katrike, uomo esuberante, che ha in moglie una donna malaticcia, ha posto gli occhi su Erdme, e ne deriverebbero dei guai se Katrike non venisse arrestato e condannato a lunga detenzione per precedenti trascorsi. Col passare degli anni, Jons ed Erdme, lavorando sodo migliorano la loro condizione, e il loro matrimonio è allietato dalla nascita di una figlia. Quando Katrike, scontata la pena, ritorna a casa, la situazione si fa di nuovo critica: Katrike ed Erdme s'incontrano nuovamente e questa volta una tragedia sembra inevitabile. Ma un pericolo ancora più grave ed immediato sovrasta alle due famiglie: il fiume spezza gli argini e la campagna viene sommersa. Tutti possono salvarsi, eccetto Anna, la moglie di Katrike, la quale, essendo ammalata, viene travolta dalle acque. Jons si trasferisce in città, dove ha trovato lavoro, Erdme è rimasta nella fattoria, e i suoi rapporti col marito sono tesi. Katrike è partito per la guerra. La figlia di Erdme e di Jons, che s'era trasferita in città, dove faceva vita libera, ritorna improvvisamente a casa. Ella sta per avere un bambino e vuole regolare la situazione, sposando un uomo di pochi scrupoli che esige di essere lautamente compensato. Erdme è disposta ad aiutarla, ma Jons s'oppone e caccia di casa la figlia, che se ne va portando via tutto quello che può. Erdme, maltrattata brutalmente dal marito, decide di lasciarlo; ma poi comprende di non poter abbandonare Jons in un momento critico e resta con lui. |
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