| TRAMA: Un giorno, mentre si trova a pascolare il gregge, il giovane Giacinto Fronteddu assiste casualmente al sequestro di una persona e viene ucciso da uno dei sicari che ne ha notata la presenza e teme la denuncia. Da Milano, ove lavora come metalmeccanico, torna nel villaggio sardo Istèvene, fratello della vittima, per il funerale. Il padre e la madre, già contrari all'espatrio del figlio, ora vorrebbero che secondo le tradizioni ataviche Istèvene compisse la vendetta; e altrettanto attende tutto il paese. Il perplesso giovanotto viene pressato anche da Giovannangela, già sua fidanzata, nonchè dal fratello della stessa, Maineddu, che si è arricchito fungendo da tramite con la mafia imperante a Sassari. Maineddu giunge sino a far prigioniero l'assassino di Giacinto e a porgerlo a Istèvene. Questi, pero', è deciso a rompere con la sanguinosa tradizione è consegna il prigioniero al maresciallo dei carabinieri. Un giorno Maineddu stesso viene ucciso sotto gli occhi di Istèvene che non recede e finalmente trova consenzienti Giovannangela, e altri come loro decisi a rompere la spirale delle vendette. |
|
---|