| TRAMA: Londra, età vittoriana. In un grande palazzo (albergo?) si stanno terminando verso sera i preparativi per la festa di nozze del dr. Jeckill con Fanny Osborne, che si celebreranno il giorno dopo. La città rimane impressionata da un efferato delitto, commesso da un signore in frac e cilindro nei riguardi d'una bambina violentata e uccisa a bastonate nella notte. Durante il pranzo serale il dr. Jeckill sostiene la tesi della medicina trascendentale contro uno scienziato scettico sull'argomento: la discussione è intercalata da visioni macabre di assassinii e cadaveri. "La mia medicina, sostiene il giovane dottore, apre la via al trascendente!" Si parla anche della pubblicazione del suo ultimo libro, nel quale egli sostiene la teoria della duplicità della natura umana: con opportuni esperimenti essa può venir scissa facendo emergere, a piacere, ora la parte perversa dell'uomo ora quella migliore. Tra gli invitati a pranzo si notano un generale "da operetta", un prete chiacchierone, l'editore del dottore, un notaio e le rispettive mogli con figliole, serviti tutti da domestici e valletti. Ultimo gesto del dottore: lascia tutti i suoi beni per testamento al signor Hyde, nel caso gli succedesse una disgrazia. Ogni volta che il dottore si ritira nel suo laboratorio scientifico, intanto, si verifica il ritrovamento d'un cadavere: prima la figlia d'un invitato, poi i domestici... Jeckill si trasforma in Hyde, come sappiamo fin dall'inizio del film, gettandosi nella sua vasca da bagno, nella quale prima ha versato una misteriosa pozione che provoca la infernale metamorfosi, ne esce assassino maniaco sessuale. Fanny scopre il mistero: si getta anche lei nella fatale vasca e subisce la medesima sorte. Vengono meno le scorte di antidoto ed i futuri sposi violentano ed uccidono tutti gli ospiti, fuggendo poi in carrozza in un reciproco amplesso vampiresco di sesso e di sangue. |
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